Elena, Paola, Fausto Gandolfi Allevatori dell’Anno 2020
                    L’affermato riconoscimento, varato dieci anni fa dalla rivista IZ, è stato attribuito a questi imprenditori piacentini grazie al loro impegno nella cooperazione. Fausto infatti è presidente di un caseificio di successo, che in quarant’anni è cresciuto permettendo lo sviluppo anche degli allevamenti dei soci. Ha saputo guardare oltre i cancelli della propria azienda: è questo il titolo di merito risultato decisivo nell’assegnazione del premio
                
                
                
            Miglioramento genetico, nuove vie per la qualità del latte
                    Grazie anche al Sistema allevatori. Il miglioramento genetico della qualità del latte bovino è una opportunità concreta. Che si è concretizzata dopo anni di selezione e miglioramento gestionale degli allevamenti. Per la razza Frisona Italiana, titoli di grasso al 4% e proteina costantemente superiore al 3,2-3,3% erano impensabili solo 20 anni fa; il tutto con produzioni che sfiorano i 100 quintali di latte per vacca                
                
                
            Programmazione metabolica per una mandria performante
                    Aumentare la produzione media giornaliera di latte è senza dubbio uno dei principali obiettivi degli allevatori di bovine da latte. Consigli pratici e gestionali su come fare sono ora disponibili sulla piattaforma online LifeStart, dedicata alla gestione delle prime fasi di vita dell’animale                 
                
                
            È Dop la Mozzarella di Gioia del Colle
                    In Gazzetta Ue la pubblicazione della registrazione. Salgono a 311 le dop e igp italiane registrate. Teresa Bellanova: l’Italia segna un ulteriore passo in avanti nella oramai consolidata leadership a livello comunitario e internazionale delle indicazioni geografiche riconosciute                
                
                
            La diffusione delle tecniche di rimozione delle deiezioni
                    Dal Crpa di Reggio Emilia. Il Crpa sta conducendo il progetto “Milkgas - Strumenti 
di valutazione delle azioni di riduzione delle emissioni negli allevamenti bovini da latte”. Obiettivi: valutare 
le azioni di riduzione delle emissioni negli allevamenti bovini da latte, vedere come procedere alla rimozione degli effluenti e al controllo ambientale delle stalle. Iniziativa preliminare: un’indagine sulle tecniche di gestione degli effluenti zootecnici                
                
                
            Per un minor impatto dei reflui zootecnici
                    Un progetto Psr Emilia-Romagna ha indagato come si può fare, nella gestione degli effluenti d’allevamento, per migliorare l’efficienza della loro distribuzione in campo. E per ridurre l’impronta ambientale. Si chiama 
(E)mission, “per una zootecnia verde”                 
                
                
            La salute della bovina e la sua alimentazione
                    Le più recenti ricerche condotte negli ultimi anni dal dipartimento DiMeVet dell’ateneo bolognese si sono occupate delle principali situazioni in grado di incidere sulle performance della vacca da latte, dal benessere animale al tipo di dieta                 
                
                
            Innovazione e storia, il progetto Rendenagen
                    Dalla Fondazione Mach. I ricercatori di San Michele all’Adige e delle Università di Piacenza e Pavia sono al lavoro, assieme alle associazioni degli allevatori, per salvaguardare una razza bovina, la Rendena, che ha bisogno di sostegno. Un primo passo in questa direzione è lo studio della storia genetica della razza Rendena attraverso l’analisi del suo DNA                
                
                
            Stimare la fertilità dei tori usando la biotecnologia
                    Dall'Istituto Spallanzani. Gli approcci biotecnologi possono essere molto utili per la stima della fertilità dei tori. Ecco alcuni esempi                
                
                
            Studiare con la genomica la salute dei pascoli alpini
                    Dalla Fondazione Mach. Ricercatori trentini, altoatesini e austriaci al lavoro per identificare i fattori biotici e abiotici che influiscono maggiormente sulla diversità microbica e faunistica nel suolo dei pascoli alpini. E per prevedere come queste comunità potrebbero essere influenzate dai cambiamenti climatici. Tutto questo nell’ambito del progetto Microvalu                
                
                
            
		
		

















