Clim.Air.50 al servizio della filiera Parmigiano Reggiano

L’essiccatoio Edmu 48-2 della ditta padovana protagonista di una case history presso l’azienda agricola Rizzi di Viarolo (Pr)

L’essiccatoio EDMU 48-2 di ClimAir50 conferma la scelta dell’azienda padovana di produrre, da 30 anni, essiccatoi che essiccano a bassa temperatura (massimo 45-50 °C). Di questa strategia ne è testimone l’azienda di Giorgio Rizzi, che ha acquistato il primo modello di essiccatoio ClimAir50 nel lontano 1994. Quella macchina poteva alloggiare 48 balloni tondi, di dimensioni 160x120 cm, ed essiccava i balloni con un solo flusso per balla.

Da 26 anni l’esperienza di Giorgio Rizzi gli ha dimostrato come l’alta qualità del suo Parmigiano Reggiano sia da sempre fondata sull’alta qualità del proprio foraggio prodotto in azienda. La sua positiva esperienza lo ha così guidato nell’acquisto di un nuovo modello di essiccatoio ClimAir50, di ultima generazione, confermando la sua soddisfazione per la tecnologia ClimAir50. Nel 2019, infatti, ha venduto il suo essiccatoio di 25 anni di età, in tempi record, e ne ha comprato uno di nuova generazione, sempre realizzato dalla ClimAir50. Rizzi ha acquistato un EDMU 48-2 per 48 balle tonde con dimensioni 160 x120 cm; si tratta di un essiccatoio a flussi contrapposti, con un nuovo modello di modulo, ovvero il sistema di alloggiamento balle tonde da 24 posti per modulo. Può alloggiare 48 balle a ciclo, è compatto, si può caricare da un solo lato in poco tempo ed è posizionato all’esterno, liberando spazio per l’azienda.

Fieno essiccato adatto alle vacche 

«All’inizio senza essiccatoio mi ricordo che non potevo usare il fieno subito, appena imballato, ma dovevo aspettare minimo 3 mesi – racconta Giorgio Rizzi – per cui il primo taglio, il maggengo, si metteva nel carro miscelatore il 15 agosto. Da quando, invece, ho iniziato a usare l’essiccatoio d’estate, usiamo fieno essiccato con l’essiccatoio ClimAir50 subito dopo il ciclo; per esempio, nel caso del primo taglio, appena essiccato diamo subito le balle alle vacche da latte perché siamo senza fieno, quindi lo possiamo usare subito dopo aver terminato il ciclo di essiccazione. Questo lo possiamo fare perché il fieno essiccato risponde a tutte le caratteristiche richieste dall’alimentazione delle mie vacche».

Il fieno tradizionale, infatti, essendo soggetto a processi fermentativi, se consumato quando questi sono in atto, ovvero entro circa 3 mesi dal raccolto, può creare problemi digestivi alla vacca da latte. Quindi, Giorgio Rizzi conferma che Il fieno essiccato con l’essiccatoio Climair50 si può mettere nel carro miscelatore, per preparare la razione, subito dopo il ciclo di essicazione. «Se confronti il fieno essiccato con un fieno tradizionale, a parità di peso il valore del fieno essiccato è doppio e hai il 100% in più di resa sull’animale rispetto al fieno tradizionale. Il 100 % in più ce l’ho in resa in latte e in trasformazione nel formaggio, è normale per noi, ce lo conferma la nostra esperienza in questi 25 anni».

La responsabile vendite del Parmigiano, Debora Rizzi, conferma una risposta più che positiva da parte del cliente finale. «L’essiccazione del fieno mantiene profumi e sapori che ci permettono di produrre un Parmigiano Reggiano di Alta Qualità – spiega Debora –; infatti ogni giorno la nostra clientela ci conferma come il sapore del nostro formaggio sia preferito rispetto ad altri formaggi Parmigiano Reggiano».

L’esperienza di Giorgio Rizzi conferma che affidabilità e valore della tecnologa ClimAir50 sono veramente elevati; dopo 25 anni, infatti, Giorgio ha venduto il suo impianto ClimAir50 usato a un’azienda che lo sta tuttora utilizzando. L’utente dell’essiccatoio usato dalla sua può contare su ClimAir50, un’azienda solida, munita di magazzino ricambi e di un equipaggiamento produttivo, dei più moderni, che può offrire un servizio assistenza affidabile. La tecnologia ClimAir50 è un vero valore per l’azienda e la famiglia, tanto che dopo 25 anni è stato venduto sul mercato il primo essiccatoio acquistato da Giorgio Rizzi, riconoscendogli con la vendita il valore di un impianto che continua a funzionare.

Tempi di essiccazione ridotti

La tecnologia dell’essiccatoio ClimAir50 è in continua evoluzione. Grazie al lavoro di Giovanni Beltrame e del suo ufficio tecnico, i suoi nuovi modelli presentano ogni anno novità e performance crescenti. Con il nuovo modello EDMU 48-2, infatti, alimentato con bruciatore a gasolio, i tempi di essiccazione di Giorgio Rizzi rilevati a fine 2019 e inizio 2020 si sono ridotti di 5 volte (da 20 ore a 4 ore), confermando un evidente aumento di efficienza dell’impianto di essiccazione. L’elevata qualità nella progettazione e nello sviluppo di impianti da parte di ClimAir50 è confermata anche da minori “costi di essiccazione, la cui media si è attestata nel mese di luglio 2020 intorno a 1 euro/quintale», conferma Giorgio Rizzi.

Il sistema di essicazione ClimAir50 offre ai produttori di formaggi di alta qualità e di foraggi in generale un fieno pulito, grazie all’utilizzo di aria non riciclata (e quindi contaminata da polvere e sporigeni), ma sempre pulita, offrendo così un fieno più sano.

Il nuovo modello di essiccatoio ClimAir50 EDMU 48/-2 permette una produttività più elevata degli altri modelli; nella stagione 2019, infatti, Giorgio Rizzi, in seguito alla consegna dell’essiccatoio ClimAir50, intorno al 20 Agosto 2019 ha effettuato ben 17 cicli di essiccazione, per un totale di 816 balloni, per circa 300 tonnellate di fieno essiccato al 10 % di umidità finale. Al 5 giugno 2020 Rizzi aveva già fatto 2 tagli e stava lavorando il terzo taglio per un totale di 2.600 balle essiccate fino a qual momento.

L’utilizzatore può anche richiedere un modello di essiccatoio equipaggiato, che presenta i requisiti utili per usufruire del beneficio fiscale previsto dal programma Industria 4.0. L’esperienza dei clienti ClimAir50 di quasi 30 di attività e i nuovi vantaggi fiscali confermano come l’investimento in un essiccatoio ClimAir50 abbia un ritorno rapido. Quindi, l’essiccatoio a doppio flusso ClimAir50 per balle di fieno si conferma una tecnologia di elevata convenienza per l’azienda che vuole fare alta qualità.

Il team ClimAir50 è a disposizione per supportare l’allevatore e il produttore di fieno nella valutazione di un progetto di un essiccatoio ClimAir50 per la propria azienda.

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Clim.Air.50 al servizio della filiera Parmigiano Reggiano - Ultima modifica: 2020-08-27T16:18:01+02:00 da IZ Informatore Zootecnico

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