La buona mungitura secondo ClassyFarm
Cosa prescrivono, uno per uno, gli “elementi di verifica” che direttamente o indirettamente possono risultare determinanti per la corretta esecuzione di questa operazione
Illuminare bene la sala di mungitura si può, ecco come
La questione è di primaria importanza. Spesso infatti la situazione in questo ambiente non è conforme alla norma Uni di riferimento. Anzi, di frequente all’interno della stalla la sala risulta l’area con la peggiore intensità luminosa
Così l’illuminazione e l’ombreggiamento
Lampade Led regolabili, sistemi automatizzati di illuminazione e ombreggiamento, sensori ambientali e piattaforme IoT permettono di ottimizzare i ritmi circadiani delle vacche, migliorare la produzione di latte, favorire l’accrescimento ponderale e ridurre lo stress da caldo. Sebbene l’adozione di queste soluzioni richieda investimenti e competenze tecniche, rappresenta un passo cruciale verso una zootecnia moderna
Ventilazione e raffrescamento per una migliore qualità dell’aria
Negli edifici destinati all’allevamento bovino i parametri come temperatura, umidità, concentrazioni di gas nocivi e velocità dell’aria devono essere mantenuti entro soglie ottimali, soprattutto nei mesi caldi. Tecniche innovative, sistemi di monitoraggio e di gestione del microclima permettono oggi una regolazione più precisa e sostenibile delle condizioni ambientali
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Un buon latte con un buon frumento
Il fieno di un frumento foraggero di genetica austriaca è alla base della razione delle bovine di questo grande allevamento emiliano, che produce per il Parmigiano. Si tratta di una varietà che ha la caratteristica di offrire al foraggicoltore una grande quantità di biomassa
Uscito IZ 12.2025, con il dossier sull’alimentazione della bovina da latte
Oltre al dossier, si segnalano due importanti interviste: a Giulio Cozzi, dell’Università di Padova, e a Serafino Cremonini, presidente di Assocarni
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Nuovo carro per evitare perdite di tempo
L’azienda Ferrari-Ciboldi di Soresina (Cr) ha duplicato la mandria, ma la nuova stalla si trova a un chilometro dalle trincee. “Con un Kodiak da 48 metri cubi di Sgariboldi riduciamo il numero dei viaggi senza compromettere la qualità della miscelata”, spiega il proprietario
Attenzione in ogni fase per prevenire l’infiammazione mammaria
Intervista a Claudio Cattelan, tecnico responsabile del servizio mungitura di Arav
Proteggere la mammella a partire dalla mungitura
Un impianto mal settato o una routine scorretta possono compromettere l’integrità del capezzolo, innescando processi infiammatori come la mastite, tra le patologie più frequenti e costose negli allevamenti da latte. Attraverso strumenti come il Servizio controllo mungitura e test dinamici avanzati, gli allevatori possono monitorare ogni fase del processo e intervenire in modo mirato per garantire salute e produttività agli animali
Sigillatura perfetta per un insilato di alta qualità
Garantire l’ermeticità della copertura del silo, evitando che l’aria possa arrivare a contatto della massa insilata, è un aspetto fondamentale per mantenere standard sanitari e microbiologici elevati durante la conservazione e il consumo degli insilati




















