La qualità e l’uso dei mangimi. Le analisi di mercato di Lattebusche e Latteria Soligo. Sono i temi clou di IZ 16

Uscito il numero 16.2020 dell’Informatore Zootecnico, ne vediamo qui sopra il sommario. In evidenza tre impegnati articoli sui mangimi, con i contenuti di Assalzoo, dell’Università di Padova e dell’azienda Maccarese. Ma si segnalano anche due incisive interpretazioni degli equilibri del mercato lattiero caseario, proposte dal presidente di Lattebusche e dal presidente di Latteria Soligo

 

Il numero 16.2020 dell’Informatore Zootecnico, appena uscito, offre ai lettori un dossier di grande interesse dedicato ai mangimi. Ma non solo, anche importanti analisi del mercato lattiero, proposte da due protagonisti del settore: il presidente di Lattebusche e il presidente di Latteria di Soligo.
Un’anteprima di IZ 16, in formato digitale sfogliabile, può essere consultata cliccando su questo link: https://bit.ly/32xc7fF . Anche se rimane sempre l’abbonamento il modo più comodo e completo per prender nota con la dovuta calma della grande ricchezza di contenuti specializzati professionali offerta da questa rivista; come fare per abbonarsi è spiegato bene al link https://goo.gl/dhpkZL .
I MANGIMI
Il Dossier Mangimi di IZ 16 si apre dunque con un intervento del segretario generale di Assalzoo Lea Pallaroni, che per discutere della qualità e della sostenibilità di questi alimenti propone l’esempio della materia prima più chiacchierata, la soia.
Segue un fondamentale articolo del professor Igino Andrighetto, e colleghi dell’Università di Padova, dove viene approfondito e discusso il significato del classico rapporto foraggi/concentrati. Nell’alimentazione delle bovine ad alto pregio genetico produttivo, spiegano, è un’idea sbagliata sostenere che la presenza di concentrati non possa superare il 50%: conviene che sia maggiore.
Arricchisce il dossier un report sull’esperienza operativa dell’allevamento dell’azienda Maccarese. Qui il responsabile tecnico stalle Matteo Boggian sottolinea che grazie al ricorso di alimenti autoprodotti l’azienda romana riesce a contenere in modo decisivo i costi alimentari.
IL MERCATO
Ma neppure IZ 16, così come hanno fatto i numeri precedenti della rivista e come farà anche IZ 17,  avrebbe potuto esimersi dall’analizzare anche il problema numero uno della zootecnia da latte, in questo periodo. Ossia il problema di una produzione di latte attualmente superiore alla domanda.
In questo numero dell’Informatore Zootecnico se ne occupano il presidente di Lattebusche, Augusto Guerriero, che nel suo editoriale sottolinea: ogni socio della cooperativa ha scelto un riferimento produttivo, con penalizzazioni in caso di sforamento; un metodo che rispetta le esigenze di chi vuol ampliare la propria azienda e di chi ritiene ottimali le attuali dimensioni.
E il presidente di Latteria di Soligo, Lorenzo Brugnera, che in un’intervista ricorda come gli  allevatori soci della cooperativa trevigiana siano rimasi liberi di produrre; perché nonostante la chiusura dell’horeca la latteria è riuscita a stare sul mercato.

Un particolare della copertina di IZ 16.2020.
La qualità e l’uso dei mangimi. Le analisi di mercato di Lattebusche e Latteria Soligo. Sono i temi clou di IZ 16 - Ultima modifica: 2020-09-15T16:25:38+02:00 da Giorgio Setti

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