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Una storia di collaborazione e continua crescita

L'azienda, situata in provincia di Crema, si distingue per un allevamento di vacche da latte di alta qualità e un’ottima gestione. Grazie al supporto del Consorzio Agrario di Cremona e all’impiego di tecniche innovative, l'azienda raggiunge livelli produttivi eccellenti. La continua evoluzione dell’impresa si riflette anche nelle buone performance riproduttive degli animali

Un carro miscelatore tagliato su misura

Roberto Chizzoni, allevatore dell’anno 2023, racconta come gestisce una stalla da duemila capi. «Per noi le tecnologie digitali sono indispensabili», dice il figlio Davide, spiegando come la partnership con Sgariboldi abbia cambiato la qualità della razione alimentare

Carne bovina, è allarme sull’autoapprovvigionamento

Il presidente Serafino Cremonini, in occasione dell’assemblea annuale dell’associazione: «Il modello di allevamento italiano è uno dei settori più penalizzati da un approccio ideologico che non ha nulla a che fare con la realtà»

Un nuovo capitolo per l’azienda Benatti

La società agricola La Spina, di Guastalla (Re), ha inaugurato una nuova stalla per bovine da latte puntando sull’innovazione targata Enne Effe. L’introduzione di robot di mungitura assicura mungiture più efficaci contribuendo a una migliore gestione degli animali. Inoltre, grazie a un robot spingiforaggio e a un’allattatrice automatica per vitelli, viene garantita un’alimentazione costante e personalizzata

Cambiare il carro ha rivoluzionato la stalla

Roberto Bartolomei, con il fratello Michele, alleva 1.400 capi a Bressanvido, nel Vicentino. Sfruttano ogni risorsa aziendale grazie a fotovoltaico, biogas, impianto di essiccamento e pellettizzazione del digestato solido, mentre con il calore residuo riscaldano locali e acqua di abbeverata. «Grazie al Faresin Leader PF 2.33 Ecomix sono scomparsi i problemi in fase di close-up e questo ha dato nuova spinta alla mandria», spiega l’allevatore

Mangimi a basso impatto per un’economia circolare

Il Gruppo Ferraroni, da tempo, si impegna in una continua attività di ricerca e sviluppo e nella formazione e crescita professionale del personale. Con la stesura del bilancio di sostenibilità l’azienda si pone l’obiettivo di trovare soluzioni per obiettivi fondamentali come la riduzione degli sprechi, la conservazione delle risorse idrichee il miglioramento del benessere animale

Per una corretta gestione degli allevamenti suinicoli

Dal progetto dell'Emilia Romagna Ssd-suini, realizzato da Inalca e Crpa

Unifeed, omogeneità è la parola d’ordine

La miscelata che viene distribuita come alimento agli animali deve essere del tutto amalgamata, in modo tale che, grazie alla grande uniformità, gli animali non riescano a scegliere i vari componenti. È questo il caso dell’azienda di Adriano Battistella che, , per merito del carro miscelatore della ditta Zago, è riuscito a raggiungere un prodotto perfettamente omogeneo

Carne, il futuro passa dalla digitalizzazione degli allevamenti

Siglato in Senato il manifesto per la sostenibilità digitale. Scenario analizzato dal rapporto “La transizione digitale delle filiere italiane della carne”, realizzato dalla Fondazione per la sostenibilità digitale con il contributo scientifico di Carni Sostenibili. I dieci punti di Smart Meat 2030 per sostenere le imprese nel processo di transizione

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I consigli di Terra e Vita agli agricoltori

Bottone #1

Rettangolo piede

Zago, un carro miscelatore da 15 mc ottimale per 160 bovini

L’esperienza dell’allevatore vicentino Dario Cabianca. È stato scelto questo modello perché ben dimensionato rispetto a una mandria poco numerosa. In linea con l’obiettivo strategico della stabilità produttiva

Carne rossa e fake news, serve un po’ di chiarezza

Dall’incontro organizzato a Roma dall’Accademia di agricoltura (2a parte). Il convegno ha analizzato alcune criticità della filiera della produzione di carne rossa in Italia. Con l’intenzione di contribuire alla diffusione di corrette informazioni sul rapporto tra questo prodotto, la salute e l’ambiente

Dove va la produzione delle carni rosse

Dal convegno organizzato dall’Accademia nazionale di agricoltura . L’evento è stato l’occasione per analizzare lo stato dell’arte della filiera produttiva della carne bovina italiana nel suo processo dal campo alla tavola. Obiettivi: fare il punto sul mercato e diffondere informazioni corrette

Solo reflui zootecnici per ottenere biogas

Fontanellato, Parma: attivo un nuovo impianto da 300 kW/h, realizzato dalla Bst. Grazie a questa struttura l’allevamento trova una destinazione sostenibile per i liquami zootecnici. E il cogeneratore produce anche grandi quantità di energia termica, utile per la sala di mungitura. I digestori sono realizzati con un tipo di acciaio inox particolarmente resistente

Carne di bufalo, alternativa competitiva

Grazie alle ottime caratteristiche organolettiche la carne di bufalo può trovare ampi spazi di mercato. E con le migliori tecniche di allevamento è possibile ottenere un prodotto di elevata qualità. L’opinione tecnica di quattro esperti di questa produzione
garioni alimentazione bovine

Azienda Garioni, più latte e più qualità se l’alimentazione è al...

È la strategia dell’azienda Garioni, di Soncino (Cr). Questi allevatori cremonesi mettono in atto nuove scelte nutrizionali senza paura di sperimentare. È recente, per esempio; l’innovazione che prevede l’addizione ai mangimi di metionina e lisina rumino-protette

Italmix amplia la propria sede per carri unifeed d’avanguardia

L’area produttiva passa da 7mila a 14mila metri quadrati, facendo spazio a nuovi macchinari e a un’area di collaudo che garantirà la qualità delle macchine prodotte. Dall’elettrico all’autonomo, tanti i progetti allo studio. «Ma è soprattutto la competenza del nostro personale a dar valore alle macchine che produciamo», afferma l’ad Sergio Lanzanova

Inalca e Corteva scuotono Ecomondo

Insieme alla fiera di Rimini per una filiera agro-zootecnica più sostenibile. Il loro messaggio: valutare e potenziare nuove pratiche agronomiche per produrre foraggi per bovini in modo ecocompatibile. Con lo scopo di ridurre le emissioni, migliorare il rendimento delle colture e la gestione del suolo, aumentare il sequestro di carbonio
acidosi nei bovini da carne

Emissioni – Scope 3, il caso studio di Inalca

Ridurre la quantità di gas serra nell’atmosfera è fondamentale per Inalca. Per mettere in pratica azioni volte a questo scopo l’azienda segue da anni la Sbti (Science based targets initiative), ovvero la guida alla definizione di obiettivi basati sulla scienza che includono la riduzione e l'eliminazione delle emissioni di gas serra. Dal recente convegno Inalca (seconda parte)
Ied

Strategie per ridurre le emissioni dei ghg

Come la zootecnia incide sul cambiamento climatico. E quali sono le tattiche da applicare per la riduzione dei gas serra nella filiera della carne. Dal recente convegno Inalca (prima parte)