Tuttofood, il Grana Padano celebra i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali

Alla manifestazione milanese dell'agroalimentare il Consorzio di tutela ha organizzato un evento sulla partnership con il Comitato Organizzatore dei Giochi

Come ha spiegato il presidente del Consorzio Zaghini «è la punta di diamante di un percorso che ci vede sempre più connessi con il territorio, lo sport, l’alimentazione e l’alta cucina»

Sport, alimentazione e cucina d’autore: sono i grandi temi protagonisti dell’evento di Grana Padano, che si è svolto lo scorso 10 maggio presso lo stand del Consorzio di tutela in occasione di Tuttofood, la manifestazione meneghina con cadenza biennale, dedicata all’intera filiera agroalimentare.

L’incontro, rivolto a consorziati, addetti ai lavori e giornalisti, ha rappresentato un’occasione del tutto speciale per celebrare il recente accordo stretto con il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, grazie anche all’intervento di nomi prestigiosi del panorama sportivo-istituzionale, dell’alta cucina italiana, oltre che di figure esperte legate al mondo dell’alimentazione e del benessere.

A rimarcare l’importanza di questa partnership la partecipazione del presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, che ha preso parte all’incontro presso Tuttofood al fianco del presidente del Consorzio di tutela del Grana Padano, Renato Zaghini, e del direttore generale, Stefano Berni.

Ambasciatore del gusto e sostegno all’attività sportiva

«Nel ricco palinsesto di appuntamenti che si susseguono al nostro stand di Tuttofood questo momento conviviale – ha commentato Zaghini –, ha rappresentato la punta di diamante di un percorso che ci vede sempre più connessi con il territorio, lo sport, l’alimentazione e l’alta cucina. Da ambasciatori del gusto italiano con la nostra Dop più venduta nel mondo, siamo orgogliosi di essere parte di un evento unico e irripetibile come i XXV Giochi Olimpici Invernali».

«La partnership con la Fondazione Milano Cortina 2026 dimostra – ha aggiunto Berni, –la comunione di intenti e la profonda condivisione dei principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica che ispirano il Consorzio di tutela del Grana Padano e il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026».

«È importante celebrare con eventi come quello di oggi la solida partnership tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e il Consorzio Grana Padano – ha dichiarato Malagò in occasione dell’incontro –. Una collaborazione che non parla solo di un rapporto indissolubile, ovvero quello tra sport e alimentazione, ma che descrive in maniera chiara quanto l’elemento sportivo sia in grado di creare forti legami con un’infinità di settori. Oggi, per fare un esempio, l’intesa tra le due realtà è stata rappresentata attraverso un linguaggio diverso, quello dell’alta cucina, prova della fantastica trasversalità del mondo dello sport».

Le stelle della cucina italiana

Se Grana Padano tesse, da sempre, un filo unico e speciale, che unisce sport, corretta alimentazione e cucina d’autore, oggi questa unione trova la sua espressione nel piatto firmato dallo chef, Andrea Aprea, come omaggio ai prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali.

Dopo un inizio dal sapore più istituzionale, la mattinata è proseguita con la food experience dello chef Aprea che, fresco di una stella Michelin, si afferma come uno dei migliori esponenti dell’alta cucina italiana. Lo chef ha realizzato in diretta la ricetta dal titolo “L’energia di Grana Padano nell’uovo di Aprea”: una proposta a base di uovo di selva, pane raffermo, Grana Padano Riserva e cardoncelli.

Lo chef Andrea Aprea

«Alta cucina e scienza dell'alimentazione hanno l'occasione – ha raccontato Aprea – di incontrarsi quando la creatività si combina con l'attenzione ai valori nutrizionali e al miglior bilanciamento dei piatti. Ho scelto di collaborare con Grana Padano perché trovo sia un prodotto ideale per coniugare sapore, nutrizione, prestazioni e buon gusto. In particolare, per l'alimentazione degli sportivi Grana Padano rappresenta la sintesi perfetta tra il desiderio del gusto, necessità di concentrare energia e apporto nutrizionale complesso, tutto in un unico gesto».

Durante lo show cooking è intervenuta Evelina Flachi, nutrizionista, scrittrice e opinionista scientifico, la quale ha raccontato al pubblico il valore nutrizionale del formaggio Grana Padano, ingrediente di rilevante importanza non solo in una ricetta gourmet come quella realizzata da Andrea Aprea, ma come alimento da inserire in una dieta bilanciata e adeguata di tutti coloro che, a livelli diversi, praticano sport.

«La ricetta studiata da Aprea  - ha spiegato Flachi - rappresenta un pranzo o una cena latto-ovo-vegetariana indicata per un buon recupero muscolare dopo un’intensa attività fisica perché fornisce un apporto proteico ben bilanciato con gli altri nutrienti. Infatti, oltre ai carboidrati complessi, ai grassi, alle fibre e agli antiossidanti forniti dai cardoncelli, il Grana Padano Dop apporta un’adeguata percentuale di proteine, minerali come il calcio e il fosforo ma anche la vitamina D che sembra migliorare la forza muscolare e ridurre la stanchezza dopo lo sforzo. Oltre al Grana Padano, che è naturalmente privo di lattosio, nella ricetta sono presenti solo latticini senza lattosio per andare incontro anche alle esigenze dei soggetti intolleranti».

 

Tuttofood, il Grana Padano celebra i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali - Ultima modifica: 2023-05-16T09:44:38+02:00 da Francesca Baccino

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