Una storia di collaborazione e continua crescita

Da sinistra: il tecnico alimentarista del Consorzio Agrario di Cremona Devis Donina, l’allevatore Leonardo Bissa e Pietro Tomasoni, l’agente di zona del Consorzio
L'azienda, situata in provincia di Crema, si distingue per un allevamento di vacche da latte di alta qualità e un’ottima gestione. Grazie al supporto del Consorzio Agrario di Cremona e all’impiego di tecniche innovative, l'azienda raggiunge livelli produttivi eccellenti. La continua evoluzione dell’impresa si riflette anche nelle buone performance riproduttive degli animali

L'azienda agricola Bissa Leonardo si trova nel comune di Madignano, alle porte di Crema, ed è condotta da Leonardo Bissa con il supporto dei suoi genitori, Marta e Giancarlo. L'azienda alleva circa 580 vacche da latte, di cui 230 in lattazione, e il prodotto ottenuto viene conferito all'azienda Parmalat.

Nel 2010, l'azienda ha deciso di trasferirsi dalla storica sede nel centro del paese alla zona limitrofa al comune, dove è stata costruita una nuova stalla. Questa è stata ampliata nel 2020, permettendo così di poter aumentare il numero di animali in lattazione e dare maggiore spazio alla rimonta e all'asciutta.

L'azienda, situata nel comune di Madignano (Cr), alleva circa 580 vacche da latte

Alimentazione e razionamento

Un aspetto fondamentale nella gestione dell'azienda è l'alimentazione delle vacche da latte. Il tecnico alimentarista dell'azienda segue con attenzione la razione alimentare, collaborando costantemente con l’allevatore per il campionamento dei prodotti e per consigliare le coltivazioni da seminare, con un supporto che si estende anche durante la raccolta.

Sebbene l'attenzione sia principalmente focalizzata sulla lattazione, anche i numeri, nonostante una stagione difficile, sono positivi, con una qualità eccellente nelle produzioni.

L'azienda è quasi completamente autosufficiente, acquistando solo medica e concentrati. Per quanto riguarda l'insilato la stagione di quest'anno ha presentato sfide date dalle frequenti precipitazioni che hanno reso difficile il taglio dei foraggi nel momento giusto. Tuttavia, nonostante queste difficoltà, l'insilato prodotto è risultato soddisfacente.

Nonostante le difficoltà date dalla situazione metereologica, l'insilato prodotto è risultato di buona qualità

La razione giornaliera, preparata in modo preciso, è composta da una combinazione di fieno, prato fasciato e insilati ai quali vengono aggiunti i concentrati.

Come spiega l’allevatore Leonardo Bissa: “Nel carro miscelatore prima inserisco il prato fasciato, il fieno di medica, l’insilato di loietto e mais, e poi i concentrati. Il prato va inserito per primo perché necessita di più tempo per essere tagliato e amalgamato correttamente agli altri ingredienti in modo da garantire una razione omogenea che le vacche possano mangiare senza selezionare”.

Grazie a questa razione, i risultati sono ottimi: da gennaio ad oggi la produzione media è di circa 38,2 litri al giorno, con un contenuto di grasso sotto il 4% solo una volta, a giugno, e proteine sempre superiori al 3,50%. Indifferentemente dal prezzo del latte pagato alla consegna l'azienda punta sempre a un’elevata qualità.

Tabella 1 - Media di percentuali in grasso, proteina e caseina del latte dell'azienda Bissa (anno 2024)
Mese  Grasso Proteina Caseina
Gennaio 4,33 3,67 2,88
Febbraio 4,31 3,64 2,86
Marzo 4,14 3,61 2,83
Aprile 4,15 3,63 2,87
Maggio 4,12 3,62 2,85
Giugno 3,97 3,59 2,83
Luglio 4,09 3,51 2,75
Agosto 4,13 3,53 2,77
Settembre 4,22 3,63 2,85
Ottobre 4,33 3,75 2,96
Novembre 4,32 3,82 3,01
Media 4,19 3,63 2,86

L’evoluzione con il Consorzio Agrario di Cremona

La famiglia Bissa collabora con il Consorzio Agrario di Cremona da oltre vent'anni, e dal settembre 2023 è seguita dal tecnico-alimentarista Devis Donina, supportato dall'agente di zona Pietro Tomasoni.

La crescita dell'azienda è stata accompagnata da un'evoluzione altrettanto significativa del consorzio che ha migliorato l'efficienza e la completezza dei prodotti offerti. Nel 2019 Leonardo è stato uno dei primi a utilizzare la linea Latte Lysmetio che integra metionina e lisina rumino-protetta e dal 2023 l'azienda ha incluso anche la metionina idrossi-analoga, utile per incrementare i livelli di grasso nelle mandrie ad elevata produzione.

La scelta di integrare metionina e lisina non è stata pensata solo al fine di migliorare la qualità del latte prodotto, il tenore di caseina o proteina, ma anche per rispondere due obiettivi fondamentali.

In primo luogo, questi amminoacidi sono limitanti nell’alimentazione delle vacche da latte e la loro carenza può ridurre la qualità del latte e la capacità produttiva e ciò risulta ancora più evidente su mandrie molto produttive. In secondo luogo, l’utilizzo di amminoacidi rumino-protetti permette di avvicinarsi al concetto di "proteina ideale" nell'alimentazione della vacca da latte limitando inoltre l'inquinamento ambientale poiché limita l'escrezione di azoto.

Dati produttivi e riproduttivi

Nel corso del 2024, l’azienda Bissa ha mantenuto una media di produzione di 38 litri per capo al giorno, con livelli di grasso e proteine superiori rispettivamente al 4,00% e al 3,60%. Mediamente in azienda vengono munte 223 vacche e la razione alimentare si basa su foraggi autoprodotti di alta qualità, provenienti da circa 50 ettari di terreno, che consentono all'azienda di essere quasi completamente autosufficiente.

Tabella 2 - Produzione media di latte con riferimento ai giorni di lattazione e alle bovine munte (anno 2024)
Mese Produzione (kg) Giorni di lattazione (g) Vacche munte (n.)
Gennaio 40,1 144 198
Febbraio 39,9 146 215
Marzo 39,2 158 229
Aprile 39,7 174 233
Maggio 42,9 182 226
Giugno 37,7 194 228
Luglio 39,8 200 216
Agosto 37,7 197 219
Settembre 38,1 185 219
Ottobre 38,2 180 234
Novembre 40,1 187 241
Media 39,4 177 223

Per integrare la razione vengono acquistati concentrati di alta qualità e, durante il periodo estivo, cereali insilati per supportare l’ingestione di sostanza secca, la qualità e la produzione di latte.

Nel marzo 2024 è stata introdotta la pratica dell’utilizzo dell’utilizzo di mais fioccato per variare la frazione di carboidrati fermentescibili nella razione, ottimizzando così le prestazioni degli animali. Questo ha permesso di avere un incremento della produzione di latte rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mantenendo comunque dei livelli di qualità molto alti.

Tabella 3 - Piano alimentare aziendale
Ingredienti Kg tal quale Sostanza secca
Mais insilato 15
Loietto insilato 6
Prato fasciato 4
Medica fieno 2
Farina di soia 44% 2,8
Mais farina 3,8
Latte Lysmedio 245 4,5
Fiocchi di mais 3,8
Acqua 3
Bicarbonato 0,13
Totale 45,03 24,22

L’azienda Bissa gestisce anche i vitelli con particolare attenzione. I piccoli restano nelle gabbiette fino a circa 40 giorni, dopo di che vengono spostati in una zona apposita della stalla e successivamente inseriti nel gruppo della rimonta.

Dal punto di vista riproduttivo, l'azienda presenta buone performance, con una percentuale di riproduzione media annuale del 26%. Questi risultati sono il frutto di una gestione riproduttiva efficiente, supportata dalla collaborazione con il veterinario Damiano Bonventre.

 

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Una storia di collaborazione e continua crescita - Ultima modifica: 2024-12-16T09:18:18+01:00 da Laura Della Giovampaola

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