È nata ieri, 13 dicembre 2022, la Fondazione Grana Padano (Fgp). Nella stessa data si è svolto il primo Consiglio di Amministrazione per l’attribuzione delle deleghe. L'ha comunicato lo stesso Consorzio di tutela del Grana Padano.
La Fondazione nasce dalla volontà di creare un ente indipendente, dedicato unicamente al sociale, per poter dare un valore aggiunto alle iniziative civiche e filantropiche che da sempre contraddistinguono il Consorzio Grana Padano.
Fondazione operativa nell'arco di un biennio
«Presumo che avrà bisogno di circa un biennio per mettere a punto il proprio modello operativo – ha dichiarato il direttore generale del Consorzio, Stefano Berni –. Ma, nel frattempo, la Fondazione, di cui siamo veramente orgogliosi, sarà impegnata nella realizzazione delle attività solidali, ottimizzandole, in continuità a quelle che il Consorzio ha consolidato in tanti anni della sua storia».
La sede della Fondazione è a Milano, presso l’Abbazia di Chiaravalle, dove i monaci Cistercensi nell’anno mille inventarono il formaggio Grana Padano
Con la stessa comunità monastica il Consorzio ha già avviato numerose iniziative per ricordare l'orgine della ricetta del Grana Padano.
Zaghini: «Si concretizza l'idea portata in Consiglio il 28 luglio 2021»
Il presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione è Giuseppe Saetta, già direttore amministrativo del Consorzio Grana Padano.
Vicepresidente del C.d.A. è padre Stefano Zanolini, Abate della comunità monastica di Chiaravalle.
«Sono felice ed emozionato per l’odierna istituzione della Fondazione, frutto di un’idea che abbiamo portato in Consiglio del Consorzio il 28 luglio del 2021, appena 26 giorni dopo la mia nomina - ha detto il presidente del Consorzio, Renato Zaghini. Sono certo che la qualità e l’eccellenza saranno gli elementi che contraddistingueranno il lavoro di questo nuovo ente. Ancora una volta ribadiamo che la bontà del nostro formaggio è fatta anche del sentimento di responsabilità che abbiamo nei confronti dei più bisognosi».