Continua la collaborazione del Grana Padano col mondo dell’istruzione

In primo piano l’iniziativa “A scuola di cucina con Grana Padano”, progetto nazionale didattico del consorzio di tutela rivolto alla formazione delle nuove generazioni di operatori della ristorazione

 

Da sedici anni il consorzio tutela Grano Padano Dop propone al mondo dell’istruzione enogastronomica l’iniziativa “A scuola di cucina con Grana Padano”, il suo progetto nazionale didattico rivolto alla formazione delle nuove generazioni di operatori della ristorazione. Quest’anno, negli istituti alle prese con didattica a distanza e presenze in aula o in laboratorio con numerose disposizioni contro la pandemia, gli incontri sono diventati veri e propri eventi, raccontati sulla stampa locale e con la presenza anche di rappresentanti istituzionali.
Radio e quotidiani hanno annunciato la lezione a Massa Marittima, in provincia di Grosseto, all’Istituto “Bernardino Lotti” con la classe 5a EF. Il progetto era stato attivato e coordinato dal prof. Marco Buccianti, docente di enogastronomia degli alunni dall’anno scolastico 2017-2018.
A Cingoli, in provincia di Macerata, siti web e stampa hanno raccontato l’incontro all’istituto alberghiero "Girolamo Varnelli”, rivolto alle classi quarte nell’ambito del programma “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento”.
Ampio risalto poi all’iniziativa nelle rinnovate cucine dell’Istituto Alberghiero di Agnone, in provincia di Isernia, con gli alunni delle classi quarte e quinte. All’incontro presenti tra gli altri il sindaco di Agnone, Daniele Saia, il presidente della Provincia, Alfredo Ricci e numerosi titolari dei caseifici del territorio.
In una lezione di due ore all’interno delle scuole e rivolta agli studenti dell’ultimo anno degli Istituti per i Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, il formatore Grana Padano affronta le tematiche legate al settore caseario, le normative che regolamentano i prodotti Dop e le attività dei consorzi di tutela per la difesa di un prodotto e della sua filiera.
Il consorzio fa così conoscere la storia, la tradizione ed il territorio del formaggio Dop più consumato al mondo, con 5.255.451 forme lavorate nel 2020. Nell’incontro sarà inoltre approfondito il metodo più adatto per scoprire le caratteristiche organolettiche del Grana Padano Dop, attraverso una degustazione verticale guidata di tre differenti stagionature del prodotto. Dall’analisi visiva a quella olfattiva, a quella meccanico-gustativa, gli studenti parteciperanno ad un’interessante esperienza sensoriale in cui aromi, gusti e profumi si fanno metafora di tradizione e professionalità.
Gli studenti partecipanti alla lezione riceveranno inoltre il nuovo manuale realizzato dal consorzio tutela Grana Padano, strumento didattico che permetterà loro di scoprire, tramite 25 inedite ricette, le recenti tecniche di cottura introdotte nel mondo della ristorazione. Si tratta di sette innovativi metodi valorizzati dalla cucina contemporanea, che amplieranno ed aggiorneranno le conoscenze dei futuri professionisti della ristorazione italiana.
"Crediamo in una cultura della qualità e nella passione dei giovani chef di domani, chiamati ad essere ambasciatori planetari del made in Italy con serietà e competenza – sottolinea il presidente del consorzio di tutela, Renato Zaghini – Il Grana Padano sarà un loro grande alleato, perché ha saputo affermarsi in tutto il mondo, grazie alla sua capacità di entrare nelle buone pratiche nutrizionali e aggiungendo gusto e fantasia sulle tavole di ogni continente. Insieme possiamo percorrere ancora tanta strada, dando al loro futuro già da oggi un sapore meraviglioso".
Altre informazioni sui progetti didattici del consorzio del Grana Padano si possono trovare nel sito internet del consorzio, alla pagina https://www.granapadano.it/it-it/progetti-didattici-1.aspx

 

Continua la collaborazione del Grana Padano col mondo dell’istruzione - Ultima modifica: 2021-02-10T16:34:03+01:00 da Giorgio Setti

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome