Resta di segno negativo il prezzo medio del latte alla stalla nell’Ue: i dati pubblicati il 5 giugno scorso dal Milk market observatory (https://ec.europa.eu/agriculture/market-observatory/milk_it) della Commissione europea (stima le quotazioni nei 27 Paesi dell'Unione europea che possono essere rettificate il mese successivo) indicano che è stato stimato 46,64 euro/100 kg, l’1,9% in meno rispetto ad aprile 2023, quando la materia prima valeva 47,55 euro/100 kg.
Dall’inizio del 2023 la quotazione del latte bovino alla stalla nell’Ue continua a scendere: rispetto a gennaio 2023, quando il prodotto valeva 55,74 euro/100 kg, ha perso il 16,32%, pari, in termini assoluti a 9,1 euro/100 kg.
I costi del latte Ue, della materia prima francese e di quella tedesca sono, ormai, secondo le stime della Commissione europea, di gran lunga più convenienti del latte italiano. Il valore del prodotto tedesco è, per il terzo mese, inferiore rispetto a quello del prodotto nazionale.
La materia prima italiana sta diventando sempre meno competitiva in termini di prezzo.Il prezzo delle commodity del settore lattiero caseario, nella settimana terminata il 28 maggio 2023, si è mostrato in leggero aumento.
Quotazione del latte Ue, aumento annuo del 2,8%
In un anno il latte bovino alla stalla nell’Ue è aumentato del 2,8%. A maggio 2022 valeva, in base ai dati del Milk market observatory, 47,99 euro/100 kg. Significa un aumento, in termini assoluti, di 1,35 euro/100 kg nell’ultimo anno. È in forte discesa il tasso d’incremento annuo della materia prima.
Latte italiano, +13,9% di crescita del valore annuo
A maggio 2023 i dati dell’Osservatorio sul mercato del latte della Commissione europea evidenziano lo stesso valore del latte italiano alla stalla, pari a 53,73 euro/100 kg, del mese scorso. L’andamento nell’ultimo anno resta ancora in progresso: da maggio 2022, quando il latte era pagato 47,17 euro/100 kg, il listino è salito del 13,9%. Il latte nazionale è aumentato di 6,56 euro/100 kg nell’ultimo anno.
Il valore medio del latte Ue è inferiore rispetto a quello del nostro Paese. La materia prima italiana è stata pagata 7,09 euro/100 kg in più di quella europea e il differenziale è in crescita.
Francia, listino +6,64% nell’ultimo anno
Il valore del latte dei cugini d’Oltralpe continua a scendere e a maggio 2023 è stato di 43,81 euro/100 kg. Secondo il Milk market observatory il latte crudo bovino ha lasciato sul terreno il 6,64% rispetto al mese precedente, quando il prodotto costava 46,93 euro/100 kg.
Su base tendenziale la crescita è del 7,02% (il prezzo del latte era di 43,12 euro/100 kg a maggio 2022). Nell’ultimo anno il valore del latte francese è cresciuto di 1,6% euro/100 kg.
Il prodotto francese è sempre pagato a un prezzo inferiore rispetto a quello del latte italiano. La differenza tra i due prodotti, a maggio 2023, è stata di 9,92 euro/100 kg in base alle stime della Commissione europea.
Germania, prezzo in flessione nell’ultimo anno
Il listino del latte tedesco alla stalla a maggio resta fisso a 46,54 euro/100 kg stesso prezzo di aprile 2023. Nell’ultimo anno (rispetto a 51,73 euro/kg di maggio 2022) il prezzo del latte in Germania si è ridotto del 10,03% e ha perso, in termini assoluti, 5,19 euro/100 kg in più.
Il prezzo del latte in Germania resta inferiore, per il terzo mese, a quello della materia prima italiana. La differenza, a maggio 2023, è stata di 7,19 euro/100 kg.
Il prezzo del burro flette del 35% in un anno
Il prezzo delle commodity del settore lattiero caseario, nella settimana terminata il 28 maggio 2023, è risultato in lieve crescita. Il prezzo del burro è aumentato del 2% rispetto alla settimana precedente collocandosi a 474 euro/100 kg. In un anno il prodotto ha perso il 35%. Il valore massimo del burro, pari a 727 euro/100 kg, era stato raggiunto nelle settimane terminate il 12 giugno e il 3 luglio scorso.
In base alle stime della Commissione europea nell’ultima settimana di aprile 2023 il burro valeva 464 euro/100 kg e nell’ultima settimana di marzo 2023 costava 475 euro/100 kg.
Latte in polvere scremato, prezzo in calo annuo del 39%
Per quanto riguarda il latte in polvere scremato (skim milk powder) nella settimana terminata il 28 maggio costava 248 euro/100 kg, l’1,1% in più rispetto ai precedenti sette giorni, ma il 39% in meno rispetto all’anno precedente. Nell’ultima settimana di aprile il latte in polvere scremato era stato quotato 241 euro/100 kg e nell’ultima settimana di marzo valeva 252 euro/100 kg.
Latte intero in polvere, listino in flessione annua del 21%
Il latte intero in polvere (whole milk powder) ha raggiunto quota 349 euro/100 kg che è aumentato dell’0,4% in una settimana. Rispetto all’anno precedente il calo è del 31%. Nell’ultima settimana di aprile la Commissione europea l’aveva quotato 338 euro/100 kg e nell’ultima settimana di marzo era stato stimato 342 euro/100 kg.
