Il prezzo del latte Ue sale solo dello 0,1% a dicembre 2022

Secondo la stima mensile della Commissione Europea il latte Ue è stato pagato 57,83 euro/100 kg. Nell'ultimo anno il prezzo è aumentato del 40,22%

Il Milk market observatory indica un prezzo del latte Ue e della materia prima tedesca ancora superiore rispetto a quello del latte italiano. Rispetto alla materia prima nazionale risulta inferiore, invece, il listino del latte francese,

A dicembre 2022 è continuato il trend positivo del prezzo del latte bovino alla stalla nell’Ue, nonostante un tasso di crescita più contenuto rispetto a quello dei mesi scorsi. Resta superiore il valore del latte comunitario rispetto a quello della materia prima nazionale. Rispetto al latte italiano risulta inferiore il listino del latte francese, mentre quello tedesco continua a costare di più.

In base ai dati pubblicati il 5 gennaio 2023  dal Milk market observatory (https://ec.europa.eu/agriculture/market-observatory/milk_it) della Commissione europea (stima le quotazioni nei 27 Paesi dell'Unione europea che possono essere rettificate il mese successivo) a dicembre 2022 il latte Ue è stato pagato agli allevatori 57,83 euro/100 kg, lo 0,1% in più rispetto a novembre, quando la materia prima valeva 57,78 euro/100 kg (Mercato1_IZ_01_2023_tabella1pdf).

Nel 2022 il listino del latte bovino alla stalla è sempre cresciuto nell’Ue: partito dai 41,81 euro/100 kg di gennaio, ha guadagnato il 38,31% a dicembre, pari a un incremento, in termini assoluti, di 16,02 euro/100 kg.

Prezzo del latte Ue, aumento annuo del 40,22+%

Nel 2022 il latte bovino alla stalla nell’Ue è stato pagato il 40,22% in più rispetto al 2021. A dicembre 2021 era stato valutato, in base ai dati del Milk market observatory, 41,24 euro/100 kg. Significa un aumento, in termini assoluti, di 16,59 euro/100 kg nell’ultimo anno.

Latte italiano, +40,12% nell’ultimo anno

A dicembre 2022 i dati dell’Osservatorio sul mercato del latte della Commissione europea mostrano per il terzo mese consecutivo la stessa quotazione per il latte italiano, pari a 55,35 euro/100 kg.

Analogamente al trend del latte europeo, il prezzo del latte italiano è cresciuto: da dicembre 2021, quando era pagato 39,50 euro/100 kg, il prezzo è salito del 40,12%. Il latte munto in Italia costa, in termini assoluti, 15,85 euro/100 kg in più.

Il listino del latte Ue è sempre più elevato, a dicembre 2022, rispetto a quello del nostro Paese. La materia prima europea è stata valutata 2,48 euro/100 kg in più di quella italiana.

Francia, +22,51% nell’ultimo anno

Il valore del latte francese, a dicembre 2022, ha raggiunto i 48,92 euro/100 kg, ma da mesi viene ormai pagato meno di quello italiano. Secondo il Milk market observatory, in Francia il latte crudo bovino nell’ultimo mese dell’anno è stato quotato lo 0,14% in più rispetto a novembre 2022, quando il prodotto valeva 48,85 euro/100 kg.

Su base tendenziale il progresso è del 22,51% rispetto a dicembre 2021, quando il latte valeva 39,93 euro/100 kg. Nell’ultimo anno il prezzo del latte francese è cresciuto di 8,99 euro/100 kg.

Il prodotto francese da alcuni mesi viene pagato meno del latte italiano. La differenza, a dicembre 2022, è stata di 6,43 euro/100 kg, in base alle stime della Commissione europea.

Germania, +45,75% nell’ultimo anno

Il listino del latte tedesco alla stalla a dicembre resta fermo per il secondo mese consecutivo sui 61,58 euro/100 kg, rispetto a quello del mese precedente. Nell’ultimo anno (rispetto a 42,25 euro/kg di dicembre 2021) il prezzo del latte in Germania ha messo a segno un progresso del 45,75% e costa, in termini assoluti, 19,33 euro/100 kg in più.

Il latte in Germania costa di più rispetto alla materia prima italiana. La differenza è di 6,23 euro/100 kg a favore del primo.

Mercato1_IZ_01_2023_tabella1pdf

Prezzi di burro e latte in polvere affondati negli ultimi mesi

Per quanto riguarda le commodity del settore lattiero caseario, nella settimana terminata l’1 gennaio 2023, il burro è stato quotato 567 euro/100 kg, il 2,3% in meno rispetto alla settimana precedente. Allungando il confronto all’anno il burro ha messo a segno una crescita dell’1%. Significa che il prezzo è crollato negli ultimi mesi. Il massimo, pari a 727 euro/100 kg, l’aveva raggiunto nella settimana terminata il 3 luglio scorso.

In base alle stime della Commissione europea nell’ultima settimana di novembre 2022 il burro valeva 636 euro/100 kg e nell’ultima settimana di ottobre 2022 costava 687 euro/100 kg.

Sempre nella settimana che è terminata l’1 gennaio 2023 il Milk market observatory ha indicato in progresso del 4,4% il prezzo del latte scremato in polvere (skim milk powder). È stato quotato 292 euro/100 kg.

Nell’ultima settimana di novembre 2022 il latte scremato in polvere era stato pagato mediamente 312 euro/100 kg e nell’ultima settimana di ottobre valeva 340 euro/100 kg. Nell’ultimo anno il prezzo della commodity ha perso l’11%.

Scende dell’1,4% a 404 euro/100 kg il listino del latte in polvere intero (whole milk powder) nella settimana che è terminata l’1 gennaio 2023. Nell’ultima settimana di novembre 2022 la polvere di latte intero è stata pagata 443 euro/100 kg e nell’ultima settimana di ottobre 468 euro/100 kg. Nell’ultimo anno il listino del latte intero in polvere è rimasto fermo dopo essere aumentato e poi diminuito negli ultimi mesi del 2022.

Il prezzo medio del latte Ue alla stalla

Fonte: Milk market observatory

Il prezzo del latte Ue sale solo dello 0,1% a dicembre 2022 - Ultima modifica: 2023-01-10T17:52:25+01:00 da Francesca Baccino

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