È ormai alle porte la 114ª edizione di Fieragricola, in programma a Verona dal 29 gennaio al 1° febbraio prossimi. Ora, Edagricole ha stretto un accordo con Veronafiere per arricchire i contenuti zootecnici proposti ai visitatori da questa rassegna; e lo farà mediante un ventaglio di iniziative particolarmente ficcante, variopinto e soprattutto ampio.
Si tratta di una importante offerta convegnistica: tre workshop e due convegni. Ma si tratta anche di visite guidate agli stand, di dimostrazioni del lavoro di importanti macchine per l’allevamento come i sollevatori telescopici, di conferimenti di premi a imprenditori di punta e di molto altro.
Workshop e convegni
Prima di tutto ovviamente la convegnistica. Che vedrà Edagricole parlare ai visitatori interessati alla zootecnia attraverso tre agili workshop, uno sui bovini da carne, uno sui suini, uno sulle bovine da latte:
- Mercoledì 29 gennaio ore 11.00 (Area Forum, Pad.9): “Nuovi trend gestionali nell’allevamento del bovino da carne in Italia”.
- Giovedì 30 gennaio ore 11.00 (Area Forum, Pad.11): “La ricerca del benessere animale in suinicoltura”.
- Venerdì 31 gennaio ore 11.00 (Area Forum, Pad.9): “Modelli di economia circolare nella zootecnia bovina da latte”.
Oltre a questi tre workshop, come anticipato, Edagricole proporrà agli allevatori e agli altri operatori del settore zootecnico anche due più approfonditi convegni. Il primo mercoledì mattina, sull’alimentazione delle bovine da latte, con particolare focus sui mangimi. L’altro, battezzato “Milk Day”, giovedì pomeriggio, sui caseifici aziendali.
L’elenco dei relatori e delle relazioni di questi due convegni viene dettagliato nei primi due box di questo articolo; in evidenza il grande interesse degli argomenti e la grande autorevolezza di chi ne tratterà.
Le visite guidate
Non solo convegnistica però. L’Edagricole potrà dare un plusvalore agli allevatori che visiteranno Fieragricola anche mediante ulteriori iniziative: permettendo loro di assistere, dal vivo, al lavoro dei sollevatori telescopici, oppure proponendo loro visite guidate agli stand della fiera.
L’iniziativa telescopici avrà luogo nell’Area esterna D della Fiera. Si concretizzerà in due prove al giorno del lavoro di queste macchine, alle ore 11.00 e alle ore 15.00, dal 29 gennaio al primo febbraio.
Passando invece alle visite guidate agli stand della fiera, operazione battezzata dall’Edagricole “Tour Nova Agricoltura”, queste saranno tre, saranno condotte da un nostro giornalista esperto e privilegeranno gli espositori più innovativi. Ecco il programma di questi tre tour:
- Mercoledì 29 gennaio ore 10.30: “Carri miscelatori, soluzioni per un unifeed di qualità”.
- Giovedì 30 gennaio ore 10.30: “Automazione della stalla: dalla mungitura alla climatizzazione”.
- Venerdì 31 gennaio ore 14.00: “La frisona moderna, i progressi della razza”, in collaborazione con Anafij.
In tutti e tre i casi la partenza del tour avrà luogo trovandosi allo stand Edagricole: padiglione 9 c16.
Per le iscrizioni ai workshop e ai convegni, ma anche per partecipare alle visite guidate, si può utilizzare questo link internet: https://bit.ly/2XDwhAq . Coloro che si iscriveranno online riceveranno ogni giorno un ingresso in fiera gratuito.
L’Atlante delle razze autoctone
Ancora nell’ambito di Fieragricola Verona l’Edagricole presenterà la seconda edizione di un proprio libro di grande successo, l’Atlante delle razze autoctone. Autori Daniele Bigi e Alessio Zanon. Qui accanto ne mostriamo la copertina.
Questa seconda edizione dell’Atlante aggiorna e amplia con nuovo materiale il testo precedente, già ricco di quasi 200 schede delle razze di bovini, ovini, caprini, suini, asini e cavalli selezionate e allevate in Italia e ne rivede tutte le informazioni statistiche. Le schede, corredate di foto, raccolgono informazioni sulle origini storiche, la consistenza, la distribuzione geografica, le caratteristiche morfologiche, le attitudini produttive di ogni razza.
La presentazione del libro avverrà presso l’Area Forum del padiglione 11 (non del padiglione 9, attenzione), venerdì 31 gennaio alle ore 16.00. Parteciperà il presidente dell’Associazione italiana allevatori, Aia, Roberto Nocentini; una presenza che sicuramente arricchirà l’incontro data la nota attenzione dell’Aia verso i problemi della biodiversità animale.
L’Allevatore dell’Anno
In programma poi a Verona la premiazione dell’Allevatore dell’Anno 2019, il tradizionale riconoscimento attribuito, ormai da un decennio, dalla rivista IZ all’imprenditore zootecnico che si è più distinto nei dodici mesi per le proprie scelte tecniche o gestionali.
Il premio viene attribuito senza tener conto delle dimensioni dell’allevamento, né dell’appartenenza politica o sindacale dell’allevatore, né di questioni commerciali. Conta soltanto l’originalità delle scelte imprenditoriali e che queste siano vincenti; e quindi, in conclusione, che la storia dell’allevatore premiato possa risultare d’esempio per altri imprenditori zootecnici.
Al contrario degli anni scorsi questa volta gli Allevatori dell’Anno saranno tre: un allevatore di bovine da latte, un allevatore di bovini da carne, un suinicoltore. La premiazione avrà luogo venerdì 31 gennaio alle ore 14.00 all’Area Forum del Padiglione 9.
Lean thinking
C’è da segnalare infine un altro convegno, di cui l’Informatore Zootecnico è co-organizzatore assieme al Consorzio Agrario del Nordest. Qui tecnici e dirigenti del Consorzio, con la divisione zootecnica Calv Alimenta - Sicuri di Crescere, lanceranno un’idea innovativa di gestione aziendale: l’applicazione del metodo “Lean” nell’allevamento dei bovini da latte e da carne.
L’appuntamento è per giovedì 30 gennaio dalle 17.30 alle 19.00, all’Area Forum del Padiglione 9. Per saperne di più: https://informatorezootecnico.edagricole.it/eventi/il-metodo-lean-per-portare-al-successo-lazienda-zootecnica-da-latte-e-da-carne/
Si tratta di un metodo di lavoro per le stalle da latte e da carne ispirato alla cultura manageriale del “lean thinking”; un approccio che ha permesso a molti clienti del Consorzio Agrario del Nordest di raggiungere grandi risultati produttivi e qualitativi. La gestione avviene in maniera lean, termine che vuol dire snello, agile; “un approccio manageriale che dice no alle complicazioni e alle opinioni, e che dice sì ai numeri, ai dati, alla concretezza”.
Gli eventi non zootecnici
Questi elencati finora sono i principali, ma Edagricole proporrà ai visitatori di Fieragricola diversi altri momenti di confronto e di arricchimento, sia su questioni zootecniche sia su questioni più genericamente agricole.
Tra queste ultime un’altra premiazione, quella del Contoterzista dell’Anno: l’appuntamento è per giovedi 30 gennaio alle ore 12.00 all’Area Forum del Padiglione 7.
Altro appuntamento non strettamente zootecnico è la presentazione del concorso Bio&Smart, a cura della rivista Terra e Vita e di Agricola Grains. Ci si troverà allo stand Edagricole situato nella galleria tra i padiglioni 4 e 5 venerdì 31 gennaio alle ore 11.00.
La zootecnia non-Edagricole
Sin qui il contributo Edagricole darà alla parte zootecnica di Fieragricola. Ovviamente però la rassegna veronese ospiterà diversi altri eventi rivolti ai professionisti dell’allevamento.
Per esempio Fieragricola prevede il “Confronto europeo” delle bovine Brown Swiss, a cura dell’Anarb (Associazione nazionale degli allevatori di bovini della razza Bruna). Oppure tre importanti eventi a cura dell’Anafij (Associazione nazionale degli allevatori di bovini delle razze Frisona italiana e Jersey), tra i quali il Dairy Show. Oppure diversi appuntamenti per gli avicoltori a cura di Unaitalia.
Il Confronto europeo delle Brown Swiss
Dieci anni dopo l’ultima competizione internazionale, svoltasi nel 2010 alla Fieragricola di Verona, l’Italia torna a ospitare un “confronto ufficiale” patrocinato dalla Federazione europea Brown Swiss, ovviamente con la collaborazione dell’Anarb.
Il Confronto avrà luogo dal 29 gennaio al 1° febbraio 2020 nel quartiere fieristico scaligero, «il palcoscenico ideale - dice l’Anarb - per far conoscere al mondo i risultati che si stanno ottenendo a livello europeo con la Brown Swiss». La giornata del sabato sarà interamente dedicata alle valutazioni del Confronto.
In concorso le migliori vacche in lattazione provenienti dai Paesi europei all’avanguardia nell’allevamento Brown Swiss. L’iniziativa, commenta ancora l’Anarb, «rappresenterà al meglio la funzionalità della razza per quanto riguarda l’ambito morfologico». Un’attenzione specifica sarà riservata al benessere animale.
«Gli allevatori italiani si stanno preparando al meglio per il Confronto con i colleghi europei. Dando uno sguardo alle statistiche delle valutazioni morfologiche dell’ultimo anno, si riscontra un considerevole aumento delle vacche Brown Swiss valutate “ottimo” rispetto agli anni precedenti».
Aggiornamenti su questo evento li troviamo sul sito internet www.anarb.it e sulla pagina facebook dell’Anarb.
Il Dairy Show e gli altri eventi dell’Anafij
Ma nell’offerta zootecnica di Fieragricola 2020 spiccano anche tre iniziative dell’Anafij, Associazione nazionale allevatori di bovini Frisona italiana e Jersey, in programma mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 gennaio. Si tratta rispettivamente dello Junior show, del Convegno Tecnico Anafij, del Dairy show. Ecco i dettagli, comunicati direttamente dall’associazione.
Mercoledì 29 gennaio, Junior Show:
L’evento si articolerà in tre fasi:
- Ore 10 - Gara di toelettatura, gara di giudizio morfologico fra Itas
- Ore 14 - Giudizio sulla toelettatura.
- A seguire - Gara di conduzione, gara di giudizio tra Dairy Club
Giovedì 30 gennaio, Convegno Tecnico Anafij:
Il titolo del convegno è “Una frisona per le nuove esigenze dell’allevamento”. Appuntamento dalle ore 10 alle ore 13 alla Sala Rossini (galleria padd. 6/7).
- Apertura dei lavori: Fortunato Trezzi (presidente Anafij), Floriano De Franceschi (presidente Arav).
- Giulio Visentini, Anafij: “Più fertilità e resistenza alle mastiti nell’indice nazionale della frisona PFT”.
- Christine Baes, University of Guelph, University of Bern: “Fenotipi per efficienza alimentare ed emissioni di metano”.
- Raffaella Finocchiaro, Anafij: “Inizio di un percorso con il nuovo indice genetico per l’efficienza alimentare”.
- Maurizio Marusi, Anafij: “Servizi Anafi per misurare il progresso genetico e gestire le scelte selettive”.
Venerdì 31 gennaio, Dairy Show / 19° European Open Holstein Show:
Ore 9.30 - Inizio valutazione manze e giovenche iscritte al Dairy Show (congiuntamente valutazioni Junior Show). Poi, a seguire:
- Concorso gruppi (tre manze nate e presenti in allevamento).
- Finale e premiazione Junior Show.
- Finale e premiazione manze e giovenche Dairy Show.
- Valutazione vacche in latte.
- Concorso gruppi (tre vacche nate e presenti in allevamento)
- Finale vacche in latte e premiazioni.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti: www.anafi.it
Per gli avicoltori con Unaitalia
Ci sono poi proposte anche per chi lavora in avicoltura. Per esempio ci sarà un padiglione dedicato: il padiglione 11 accoglierà la nuova Rassegna avicola nazionale in Fieragricola Verona 2020. La Rassegna avrà cadenza biennale e sarà a pieno titolo inserita nel progetto fieristico di Fieragricola. Comparti merceologici: le filiere avicole a 360°.
C’è una partnership tra Fieragricola e l’associazione Unaitalia. Questa, durante le giornate di manifestazione, svilupperà specifiche attività di formazione dell’avicoltore volte a sviluppare una nuova cultura e sostenibilità nella gestione degli allevamenti avicoli e conferirà il “Premio Avicoltore dell’Anno”.
Unaitalia poi coordinerà questi eventi:
- Un corso di benessere animale. Per gli allevatori presenti a Fieragricola Unaitalia organizzerà anche una giornata di formazione rivolto in modo specifico agli allevatori di polli da carne.
- Congresso di Sipa (Società italiana di patologia aviaria) - Affronterà il tema della sostenibilità degli allevamenti.
- Asic (Associazione scientifica italiana di coniglicoltura) - Momento di approfondimento dedicato alla filiera cunicola.
Incontro dedicato alle uova e alle novità legate alla tematica della timbratura in allevamento.
Maccarese e la sostenibilità
Infine possiamo segnalare il convegno “Verso un modello di zootecnia sostenibile”, organizzato dal Polo di Formazione per lo sviluppo agro zootecnico di Maccarese, Roma. L’appuntamento è per sabato 1° febbraio alle ore 11.00, Sala Salieri.
Di grande rilievo l’elenco dei relatori e delle relazioni, come vedremo. Dopo una introduzione di Claudio Destro, presidente del Polo formazione, e i saluti di Ettore Prandini, presidente Coldiretti, parleranno Stefano Ubertini, Paolo Moroni, Giorgio Borreani e Nadav Gallon. Conclusioni a cura del ministro Teresa Bellanova.
Ecco i titoli delle quattro relazioni:
- Stefano Ubertini, rettore Università La Tuscia: “Il ruolo dell’Università nel Polo”.
- Paolo Moroni, direttore scientifico Polo di formazione: “Asciutta selettiva nella bovina da latte, passaggio obbligato”.
- Giorgio Borreani, Università di Torino: “Gestione del sistema foraggero per massimizzare l’efficienza dell’azienda da latte”.
- Nadav Gallon, direttore Servizi veterinari Ministero Agricoltura di Israele: “Utilizzo degli degli antibiotici nelle aziende bovine in Israele: soluzioni intraprese”.
Commenta Claudio Destro: “Come si vede il Polo è cresciuto negli associati e ha ambizioni internazionali”.
Mercoledì 29 pomeriggio il convegno sull’alimentazione
Il primo dei due convegni organizzati da Edagricole a Fieragricola Verona si concentrerà sull’alimentazione delle bovine da latte. È in previsto per mercoledì 29 gennaio dalle ore 14.30 alle ore 16.30 all’Area Forum del Padiglione 9.
Eccone il programma:
CONVEGNO
«Alimentazione delle bovine da latte:
per un uso consapevole dei mangimi»
- Il rapporto foraggi/mangimi nell’alimentazione delle bovine per la trasformazione del latte in Parmigiano Reggiano. Il ruolo di primo piano giocato dal fieno
Marco Nocetti, Servizio tecnico del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano.
- Il giusto rapporto insilati/mangimi nell’alimentazione delle bovine il cui latte è destinato al Grana Padano. Il grande valore nutrizionale degli insilati, il loro successo nella zootecnia del Grana Padano
Angelo Stroppa, Ufficio tecnico del Consorzio di tutela del Grana Padano.
- Le indicazioni in materia di alimentazione delle bovine proposte agli allevatori soci da Granlatte-Granarolo. Il sistema di premi alla qualità del latte
Andrea Breveglieri, direttore di Granlatte - Bologna.
- L’utilità dei parametri Efficienza alimentare e Iofc nella gestione di un allevamento di bovine da latte. I nuovi sviluppi di questa impostazione
Igino Andrighetto, Università di Padova, Dipartimento di Medicina animale, produzioni e salute.
Moderatore: Giorgio Setti, giornalista Edagricole.
Giovedì 30 ore 14.30: The Milk Day
Il secondo dei due convegni Edagricole tratterà di minicaseifici e andrà in scena giovedì 30 gennaio, dalle ore 14.30 alle ore 16.30. Sempre all’Area Forum del Padiglione 9 della Fiera di Verona. Anche in questo caso il parterre dei relatori è di prim’ordine:
CONVEGNO
THE MILK DAY
L’opportunità caseificio aziendale
Strutture, attrezzature, igiene, normative,
possibili produzioni, mercato
- Andrea Summer, docente all’Università di Parma, presidente Aitel (Associazione italiana tecnici del latte): «Quale qualità del latte per il mio caseificio».
- Stefano Benni, docente all’Università di Bologna, ingegnere: «Il caseificio aziendale nella Pianura Padana, aspetti progettuali e impiantistici».
- Guido Tallone, Istituto lattiero Caseario e delle tecnologie alimentari, Moretta (Cn): «Caseifici aziendali, la normativa: dagli aspetti fiscali a quelli igienici».
- Giancarlo Coghetto, Ava, Associazione veneta allevatori, Padova: «Esperienze di conduzione di minicaseifici in aziende zootecniche del Nordest».
- Oscar Cherotti, allevatore, produttore di lattiero caseari, Favrio di Fiavè - Terme di Comano (Tn): «La mia esperienza di conduzione di un caseificio aziendale nelle montagne del Trentino»
Moderatore: Giorgio Setti, giornalista Edagricole.
Per saperne di più
Fieragricola - 114th International Agricultural Technologies Show
Verona, 29 gennaio - 1° febbraio 2010
E-mail: visitors@fieragricola.com
Web: www.fieragricola.it
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