Unicarve festeggia i suoi primi vent’anni

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Fabiano Barbisan ed Ettore Prandini durante il meeting di Padova.
L’assemblea di Unicarve riconferma presidente Fabiano Barbisan. Celebrati i vent’anni dell’associazione con un meeting sulla sostenibilità della zootecnia bovina da carne. Da ottobre una app per smartphone per calcolare i costi di produzione dei bovini da carne

L’assemblea dei delegati Unicarve, riunita il 20 luglio a Padova per approvare il bilancio dell’esercizio 2018, chiuso in attivo, e per il rinnovo cariche, ha riconfermato all’unanimità alla presidenza dell’associazione per il quadriennio 2019-2023 Fabiano Barbisan.
Terminati gli adempimenti statutari è iniziato il meeting sul tema della “Sostenibilità ambientale, sociale ed economica della zootecnia bovina da carne prodotta in Italia”, organizzato per celebrare i vent’anni dalla fondazione Unicarve (1999-2019), partecipato da oltre duecento fra allevatori e ospiti, con relazioni di spessore e chiuso dall’intervento del presidente nazionale della Coldiretti Ettore Prandini. I lavori sono iniziati con il saluto del ministro Gian Marco Centinaio e dell’assessore Roberto Marcato, intervenuto in rappresentanza della Regione Veneto.
Il primo intervento è stato del ricercatore Kees De Roest del Crpa di Reggio Emilia, che ha mostrato l’andamento di mercato nazionale ed internazionale della carne bovina, ponendo in rilievo una ripresa dei consumi di carne a livello europeo di circa il 2%. De Roest ha poi presentato il progetto Unicarve per una app da utilizzare su smartphone per calcolare i costi di produzione dei bovini da carne, realizzata in collaborazione con Trouw Nutrition Italia, che sarà operativa da ottobre 2019 e a disposizione di tutti.
Al meeting si è parlato anche di blockchain con Gian Luca Mascellino, cofondatore con Dario Dongo di Wise Chain, che ha posto le basi per un sistema di tracciabilità delle produzioni “semplificato”, per non creare costi inutili ai produttori, già tartassati dall’andamento di mercato, e per fornire informazioni utili ed immediate ai consumatori, lungo tutta la filiera.
Per il Crea di Lodi è intervenuto Luciano Migliorati, che ha mostrato l’andamento del progetto “Life Beef Carbon”, partecipato a livello internazionale da Unicarve, con i risultati della ricerca che dimostra la bontà delle pratiche agricole poste in essere dagli allevatori per ridurre le emissioni in atmosfera.
Sui temi della biosicurezza, benessere animale e uso del farmaco negli allevamenti è intervenuta Francesca Calvetti, veterinario dirigente del Ministero della Salute, che ha illustrato nei particolari l’andamento del progetto Classyfarm, in fase avanzata di realizzazione, per classificare le aziende di allevamento in base a parametri oggettivi rilevati da veterinari aziendale e controllati da veterinari pubblici. Argomento molto importante, ripreso dal presidente Barbisan con la raccomandazione che la comunicazione ai consumatori dei livelli del benessere animale e degli altri parametri delle aziende di allevamento avvenga utilizzando strumenti a disposizione come il Sistema Qualità Nazionale Zootecnia.

Prandini: acquisti +6%

Infine, il molto atteso intervento del presidente nazionale della Coldiretti, Ettore Prandini, che ha riassunto i tre pilastri del Piano carni bovine nazionale:
la tracciabilità delle produzioni, che Unicarve sta sostenendo con il marchio del Consorzio Sigillo Italiano;
l’organizzazione di una filiera 100% Italia, ricercando la collaborazione degli allevatori di vacche da latte per la produzione di un vitello atto all’ingrasso;
il nuovo modello di interprofessione, con protagonisti gli allevatori.
Nel suo intervento, dopo aver annunciato con soddisfazione che da una ricerca Coldiretti è emerso un +6% di spesa degli italiani sugli acquisti di carne, Prandini ha spaziato sui vari fronti aperti della zootecnia, iniziando dal problema Blue Tongue, che come viene gestito in Italia sta creando molti problemi nella movimentazione dei bovini a differenza di Paesi concorrenti che applicano le normative europee interpretandole a favore dei propri produttori. Stesso discorso per quanto riguarda la condizionalità e la gestione della sostanza organica, che deve essere considerata come una opportunità per i terreni.
Il presidente Coldiretti poi è intervenuto sui danni provocati dall’assurdo embargo alla Russia. Riprendendo anche alcuni temi toccati da Barbisan, Prandini ha concluso i lavori del meeting confermando la disponibilità di Coldiretti a sostenere la progettualità di Unicarve e invitandola ai Villaggi di Coldiretti per dare visibilità al marchio del Consorzio “Sigillo Italiano”, che ha molto apprezzato.


Gli ospiti intervenuti all’incontro di Padova

Al meeting di Padova hanno partecipato numerosi ospiti, tra i quali tutti i rappresentanti delle Op (organizzazioni produttori) associate all’Aop Italia Zootecnica. Fra gli ospiti possiamo citare:
- il direttore commerciale di Inalca Serafino Cremonini,
- il direttore generale di Assocarni François Tomei,
- il direttore di Parmafrance Egidio Savi,
- il presidente della Coldiretti del Veneto, Daniele Salvagno, con il direttore regionale Pietro Piccioni,
- il direttore Avepa Fabrizio Stella,
- il presidente del Csqa Carlo Perini con Maria Chiara Ferrarese e Francesca Ceola,
- i consiglieri regionali Sergio Berlato, Luciano Sandonà, Nazzareno Gerolimetto, Gabriele Michieletto, Fabrizio Boron, Simone Scarabel,
- l’europarlamentare Rosanna Conte,
- Giorgio Apostoli, responsabile nazionale zootecnia della Coldiretti,
- il presidente dell’Istituto Zooprofilattico di Brescia Antonio Varisco con il direttore Crenba Luigi Bertocchi,
- il dirigente regionale Servizi veterinari del Veneto, Michele Brichese, e la responsabile della Banca dati regionale del Crev Laura Bortolotti,
- il presidente di Arav Floriano De Franceschi con il direttore Adriano Toffoli,
- Vasco Boatto e Flaviana Gottardo dell’Università di Padova,
- i direttori della Coldiretti di Rovigo, Silvio Parizzi, di Verona, Giuseppe Ruffini, di Vicenza, Cesare Magalini, con il presidente Martino Cerantola, di Venezia, Giovanni Pasquali,
- il presidente di Confagricoltura di Verona, Paolo Ferrarese, con Silvia Marchetti di Confagricoltura Veneto e Massimo Chiarelli di Rovigo.

Unicarve festeggia i suoi primi vent’anni - Ultima modifica: 2019-07-31T16:11:46+02:00 da Lucia Berti

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