L’Associazione italiana allevatori comunica che il Dpcm governativo entrato in vigore il 26 ottobre scorso, con le ulteriori limitazioni allo svolgimento di fiere nazionali e internazionali per contenere la diffusione della pandemia Covid-19, ha costretto l’organizzazione di Veronafiere ad annullare la 122esima edizione della kermesse equina scaligera. Fieracavalli era in programma a Verona in due distinti momenti, dal 5 all’8 e dal 13 al 15 novembre prossimi.
Il presidente A.I.A. Roberto Nocentini e il direttore generale Mauro Donda affermano: «È un vero peccato, la macchina si era messa in moto nonostante le grandi difficoltà di questo periodo, ma la ‘mannaia’ del Covid-19 ha colpito, purtroppo, anche una manifestazione storica come quella veronese».
«Un ringraziamento – proseguono Nocentini e Donda- comunque va agli staff del Sistema allevatoriale che si erano prodigati per assicurare la presenza fisica di una significativa rappresentanza del panorama equino nazionale ed esprimiamo solidarietà agli organizzatori di Veronafiere e Fieracavalli per aver fortemente creduto alla realizzazione della kermesse. Infine, un sentito grazie va anche agli allevatori e ai tecnici che avevano dato la loro disponibilità a partecipare».
E concludono: «Speriamo che tutto il panorama fieristico possa riprendere al più presto, anche perché ciò significherà che finalmente saremo tutti usciti da questa gravissima situazione».
