Malga Montasio, tutto esaurito per la nuova stagione

Montasio
Le bovine al pascolo nella malga Montasio gestita dall’Aafvg
Da metà giugno duecento bovine in quota nella struttura gestita dall’Aafvg

Ha riaperto i battenti la malga Montasio ed è stata subito presa d’assalto. Alzate le serrande a fine maggio, l’agriturismo gestito dall’Aafvg (Associazione allevatori del Friuli Venezia Giulia), non ha dovuto attendere l’arrivo dei primi turisti. Complice il caldo atipico per l’inizio di giugno e la voglia di libertà dopo la pandemia, che ben si coniuga con gli spazi aperti dell’altipiano sopra Chiusaforte, il primo fine settimana di operatività è stato subito di grande lavoro per il personale della struttura che, oltre al ristoro agrituristico, gestisce anche il caseificio, lo spaccio e il pascolo.
Per vedere animato quest’ultimo, si è dovuto attendere qualche settimana dopo l’apertura. «Le vacche – spiega Andrea Lugo, direttore dell’Aafvg – arrivano in malga verso la metà del mese di giugno. Anche quest’anno ne ospitiamo circa 200. A oggi (inizio giugno, ndr) abbiamo prenotazioni per 193 capi, di cui 155 vacche e 38 tra manze e giovenche. A queste – continua il direttore – si aggiungono 15 maiali. Gli animali arrivano da 35 allevamenti di 24 comuni della regione».

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I turisti ospiti della struttura agrituristica che gestisce anche il caseificio e lo spaccio

Al pascolo si possono ammirare diverse razze a partire dalla Pezzata rossa friulana, passando per esemplari di Frisona, Bruna, Grigio Alpina e Pinzgauer. Un vero spettacolo per quanti raggiungeranno sino a fine settembre i 1.500 metri di quota della malga. L’Aafvg gestisce la malga dal lontano 1960 e ogni anno arricchisce l’offerta con qualche novità. Così, nel corso dell’ultimo decennio, sono state aperte le stanze (quasi sempre sold-out), è stato arricchito il menu dell’agriturismo, che oggi va dall’antipasto al dolce. La Dop Montasio, che è lavorata usando solo latte di Pezzata rossa e marchiata prodotto di montagna, è stata servita pure a una passata edizione del Giro d’Italia di ciclismo professionistico per il primo arrivo in malga nella storia della corsa rosa.
Quest’anno è stato rinnovato l’interno dell’agriturismo, con una nuova posizione del banco, che contribuisce a migliorare gli spazi e a renderli più ariosi. Insomma, al netto della gestione del pascolo, l’Aafvg ha saputo inventare un sistema turistico sul Montasio che è diventato un vero e proprio marchio, un valore per il sistema allevatoriale della regione che fa bene anche alla montagna, al turismo, all’immagine del Friuli Venezia Giulia.

Malga Montasio, tutto esaurito per la nuova stagione - Ultima modifica: 2022-07-14T16:29:08+02:00 da Lucia Berti

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