L’alimentazione delle bovine da latte rappresenta la voce di costo più consistente del bilancio di una azienda zootecnica. In più c’è da considerare la preparazione della miscelata in senso stretto, un lavoro infinito che si rinnova ogni giorno, per tutti i giorni dell’anno.
Ma ci sono allevatori che hanno fatto una scelta diversa: invece di produrre la razione unifeed all’interno della propria azienda, preferiscono acquistare il “piatto pronto” all’esterno, nelle quantità necessarie per l’alimentazione giornaliera della mandria. Insomma, come dicono i tecnici Lucagri si tratta di una specie di take away pensato per i bovini.
Nella foto pubblicata qui sopra vediamo come può essere preparato l’unifeed da fornire poi agli allevamenti.
La Lucagri si esprime sulla questione a ragion veduta, dal momento che fornisce i propri miscelatori a diverse imprese che forniscono questo servizio agli allevatori. Per esempio in provincia di Vicenza, dove sono attive due strutture che tra le altre attività tradizionali hanno inserito questo servizio di fornitura razioni unifeed su richiesta: la Fanin Mangimi spa e la Clavello & Bigarella srl.
Grazie a una segnalazione della Lucagri, l’Informatore Zootecnico ha potuto parlare a fondo di come operano queste due imprese, e del ruolo chiave giocato dai miscelatori Siloking-Lucagri nel loro lavoro, con un impegnato servizio uscito sul numero 16.2020 del quindicinale. Lo possiamo consultare cliccando su questo link: L'unifeed secondo Lucagri
Non solo, sempre in collaborazione con Lucagri la rivista può ora presentare l’esperienza delle due imprese vicentine anche con questo breve video.
Nella prima foto pubblicata qui sotto vediamo i conduttori della società Fanin assieme a Luca Zolin di Lucagri. La foto successiva, invece, è stata scattata all’interno degli impianti della società Clavello & Bigarella e mostra Francesco Clavello, a destra, con Luca Zolin.