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Informatica

Wi-fi, robot e smartphone così la bovina è sempre sotto controllo.

La ditta olandese Lely l'ha lanciato chiamandolo Yellow Revolution. Si tratta di un sistema informatico / telematico, denominato “Lely T4C InHerd”, che in poche parole consiste in una piattaforma per smartphone con strumenti di gestione dell'allevamento. E qui gestione significa controllo in tempo reale delle performance della mandria, così come di ogni singola vacca da latte; controllo anche a distanza, grazie appunto all'uso dello smartphone.
Tutte le grosse novità in casa Lely sono presentate come Yellow Revolution, “Rivoluzione Gialla” , e Lely considera Lely T4C In Herd appunto una innovazione radicale per il lavoro dell'allevatore.

 

Controllo a distanza: i dati vengono rilevati dal robot di mungitura presente in azienda, che riconosce dal collare ogni singola bovina e ne registra produttività, comportamento, eccetera. Il collare registra l'attività dell'animale e anche la ruminazione: grazie a questi parametri consente un monitoraggio ampio sulla situazione del singolo capo L'allevamento che volesse approfittare di questo sistema, però, non dovrà soltanto avere in dotazione un robot di mungitura Lely, ma dovrà anche contare su una efficace copertura wi-fi per tutta la stalla, dal momento che i dati vengono inviati al computer aziendale e al telefonino (e anche confrontati con la banca dati Lely e con il servizio di assistenza tecnica) senza l'utilizzo di cavi.

 

Se questi sono i prerequisiti, intuibili sono i vantaggi. Come hanno spiegato i dirigenti Lely a un incontro tecnico ad Amsterdam, «le funzioni (tools) di questo sistema di gestione semplificano il lavoro dell'allevatore, indicandogli precisamente cosa fare, quando farlo e dove farlo. I risultati dell'allevamento miglioreranno grazie al quadro, fornito in tempo reale, delle attività e della salute delle bovine. Ne conseguono quindi un'ottimizzazione dell'efficienza produttiva e una maggiore tranquillità dell'allevatore».

 

«Grazie al sistema di gestione in mobilità Lely T4C InHerd - ha aggiunto sempre ad Amsterdam il direttore di Lely Italia Davide Torti - la vita dell'allevatore diventa più facile, i suoi vincoli si riducono o diventano più flessibili, le possibilità di controllo della mandria diventano maggiori rispetto al passato. Si potrà organizzare in modo più razionale lavoro dello staff e monitorare i progressi dell'allevamento».

 

Gli otto tools

 

La piattaforma T4C InHerd lanciata da Lely dispone di otto funzioni (tools), la foto 4 mostra le loro icone raggruppate in un'unica schermata di smartphone. Questi tools di Lely T4C InHerd sono scaricabili; sono disponibili su Google Play e Apple App Store. Maggiori informazioni sulla disponibilità dei tools, ma anche sulla loro operatività, si possono trovare su internet al sito www.lelyt4c.com .

 

In ogni caso ecco cosa offrono all'allevatore questi otto tools.

 

FarmBeats - Riferisce sulle performance attuali della mandria e del robot dell'azienda (o più precisamente ne mostra gli indicatori di performance, Kpi) e confronta i dati con la media della settimana precedente. Evidente l'utilità di poter avere, in un'unica schermata, i principali Kpi della mandria, come la produzione di latte per vacca/giorno, i kg di concentrato somministrati alle bovine per ottenere 100 kg di latte, la produzione totale di latte, i kg di concentrato distribuiti alle bovine e diversi altri.

 

Le foto 5 e 6, scattate durante la giornata tecnica di Amsterdam, mostrano un paio di schermate ottenute navigando all'interno di questo tool.

 

Today - Mostra quali compiti l'allevatore e i suoi collaboratori devono svolgere in giornata in base al programma dei lavori e alle misurazioni dei robot Lely collegati al T4C.

 

Cow - Fornisce i dati su riproduzione, consumo alimentare e produzione di latte di ogni singola bovina. Quelle riprese nella foto 7 e 8 sono solo alcune delle tante videate ottenibili sullo smartphone per ogni singola bovina navigando all'interno del tool Cow.

 

SystemToday - Mostra i controlli e i lavori di manutenzione da effettuare sul robot in base al programma dei lavori e alle misurazioni eseguite dai sensori del robot.

 

Signals - Avverte se dieci bovine sono in asciutta su un unico gruppo di mungitura o se i tempi morti di produzione del latte superano quelli delle impostazioni di T4C.

 

HowTo - E' una specie di manuale di zootecnia, illustrato, che spiega nei dettagli come eseguire le diverse operazioni pratiche di stalla. «È una sorta di personal trainer professionale dell'allevatore», dicono i responsabili Lely. L'intenzione di questa funzione è di risultare utile all'allevatore o a un suo collaboratore quando, durante la propria giornata di lavoro, si trovino di fronte a un dubbio pratico da risolvere al momento.

 

Le varie operazioni pratiche non solo vengono mostrate in foto, ma vengono anche spiegate passo per passo: ogni problema è affrontato dividendo i suggerimenti in tanti step successivi, come mostra la foto 9.

 

FarmNotes - Rende possibile una comunicazione veloce fra gli utenti di InHerd presenti nell'allevamento. E qui non si può non ribadire l'indispensabilità di uno dei prerequisiti citati prima, una buona copertura wi-fi in tutta la stalla.

 

FarmSetup - Questa ottava funzione consente di creare e modificare gli account utente per i vari operatori di InHerd attivi nell'allevamento.

 

Quando e dove

 

Alcuni tools si possono scaricare gratuitamente, altri sono a pagamento. Le informazioni dei tools sono disponibili in 21 differenti lingue.

 

Il sistema è già ora disponibile per gli allevatori tedeschi, francesi e olandesi; ovviamente per quelli già assistiti da macchine Lely, ma a richiesta anche per i nuovi clienti. Presto sarà disponibile anche nel resto del Nord Europa, negli Usa e in Spagna.

 

In Italia, è stato detto ancora durante l'incontro di Amsterdam, sarà pronto da maggio 2014.

Allegati

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Informatica - Ultima modifica: 2013-10-22T00:00:00+02:00 da IZ Informatore Zootecnico
Informatica - Ultima modifica: 2013-12-13T11:35:57+01:00 da IZ Informatore Zootecnico

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