Il piacentino Silvio Ferrari torna alla guida di Assalzo

È già stato presidente dell’Associazione Nazionale dei Produttori di Alimenti Zootecnici dal 2005 al 2012 ed è attualmente vicepresidente di Federalimentare

Silvio Ferrari, presidente della nuova Federazione della prima trasformazione alimentare e di Assalzoo
Eletto con larghissimo consenso, succede a Michele Liverini

Cambio di testimone alla guida di Assalzoo. Silvio Ferrari è il nuovo presidente dell’Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici. Piacentino, imprenditore e manager di lungo corso, è stato eletto oggi, nel corso dell’Assemblea straordinaria.

Attualmente vicepresidente di Federalimentare con la delega ai rapporti sindacali, è laureato in scienze e tecnologie alimentari, master of Business Administration, ed è stato già presidente Assalzoo dal 2005 al 2012. In ambito aziendale è stato presidente di Cargill Italia, amministratore delegato di Cargill Animal Nutrition e attualmente imprenditore e amministratore di Sivam S.p.A., società produttrice di mangimi.

Ferrari ha una lunga esperienza manageriale e una radicata abitudine nel confronto con le Istituzioni e gli attori della filiera agroalimentare. Attento conoscitore delle dinamiche dei mercati internazionali e delle questioni che attengono il comparto mangimistico e il settore agro-zootecnico-alimentare, Ferrari sarà chiamato ad affrontare le difficili sfide che caratterizzano la complessa congiuntura economica che stiamo attraversando.

Eletto con larghisssimo consenso

«La scelta di Silvio Ferrari – commenta il presidente reggente uscente, Michele Liverini – è una decisione accolta da un larghissimo consenso degli associati. Lascio il testimone al collega e amico Silvio Ferrari, dopo avere svolto la mia funzione di passaggio in questi mesi, durante i quali ho avuto il sostegno e la collaborazione di tutti gli associati colleghi, che ringrazio per la fiducia accordatami. Il momento internazionale che si sta affrontando è di grande difficoltà».

«La mangimistica e, più in generale, la zootecnia – ha aggiunto Liverini - sono chiamate a vincere la sfida della sostenibilità, ma nell’immediato più urgente è quella dell’approvvigionamento delle materie prime in un contesto molto critico a livello nazionale e internazionale. La strada davanti ad Assalzoo è complessa, ma sono sicuro che il presidente Ferrari saprà, come è già accaduto in passato, condurre l’Associazione in una condizione di vantaggio per affrontare le sfide che attendono gli imprenditori del settore mangimistico; con la visione e la capacità pratica di Silvio Ferrari nessuno risultato è precluso».

 «Sono sorpreso e, ancor più, onorato – dichiara Ferrari – nell’assumere la carica di presidente Assalzoo e di poter rappresentare nuovamente il settore mangimistico nazionale, un compito di grande prestigio che avrà da parte mia una dedizione e un impegno completo. Ringrazio in particolare Michele Liverini e Marcello Veronesi che mi hanno preceduto nella carica. Le sfide che attendono l’Associazione sono tante e molto complesse. Lo scenario internazionale, il tema della sostenibilità e la situazione generale dell’agroalimentare italiano sono questioni che vanno affrontate con impegno e con lungimiranza. Portare Assalzoo e l’industria mangimistica nel futuro è la sfida e finalità principale che desidero perseguire ponendo, anche, la giusta attenzione alla formazione delle nostre risorse».

In questo mandato Ferrari sarà affiancato dalla squadra di vicepresidenti: Michele Carra, Antonio Galtieri, Michele Liverini, Roberto Pavesi ed Alexander Rieper.

 

Il piacentino Silvio Ferrari torna alla guida di Assalzo - Ultima modifica: 2022-07-20T17:40:44+02:00 da Francesca Baccino

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