Sul tetto d’Europa è salito un allevatore svizzero, Hans Uelli Huer, che si è aggiudicato il Confronto europeo della razza Bruna (con animali provenienti da Italia, Svizzera, Francia e Austria) con la bovina di quasi quattro anni H. U. Huser’s Blooming Palma.
È lei la regina della manifestazione, organizzata da Anarb (Associazione nazionale allevatori di razza Bruna) e Brown Swiss nel ring zootecnico della 114esima edizione di Fieragricola.
L’allevamento di 100 capi si trova ad Alt St Johann, a mille metri di altezza, a un’ora di distanza da Zurigo e da San Gallo. Il latte prodotto, di alta qualità, viene trasformato in formaggio semistagionato Tilsiter.
Razza Bruna, a Bergamo la 52esima mostra del libro genealogico
Direzione montagna anche per il vincitore della 52esima Mostra nazionale del Libro genealogico della razza Bruna. Vittoria per la bovina Loca Gaia Vileno, allevata dall’azienda agricola Locatelli Guglielmo & C. di Vedeseta, in provincia di Bergamo.
L’allevamento, condotto dai fratelli Flaminio, Davide, Agapito con il figlio Marco, conta una mandria di 160 capi (dei quali 80 in mungitura). Il latte serve per produrre i tipici Strachitunt e Taleggio.
Nel confronto europeo a squadre, terzo posto per l’Italia, preceduta dai campionissimi della Svizzera e dell’Austria. Cucchiaio di legno per la Francia, che pure ha portato animali di alto valore genetico, a conferma di una gara serrata.
Da Fieragricola il messaggio del direttore di Anarb, Enrico Santus: «Il futuro della razza Bruna è orientato verso la longevità delle bovine e una produttività di sempre maggiore qualità, parametri che sempre di più incideranno nel modello zootecnico di montagna, dove alla funzione allevatoriale si affianca quella di presidio del territorio».