Asiago Dop, nuovo piano produttivo per gli anni 2021-2023

Il consorzio di tutela del formaggio introduce il nuovo piano di regolazione dell’offerta. Obiettivo: l’equilibrio tra domanda e offerta. Da gennaio ad agosto 2020 la produzione era cresciuta dell’11,44% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

 

Dopo l’introduzione del nuovo disciplinare di produzione, che punta sulla valorizzazione dell’equilibrio ambientale, il consorzio tutela Formaggio Asiago annuncia un nuovo, importante passo dedicato all’equilibrio produttivo con l’introduzione del Piano di regolazione dell’offerta per gli anni 2021-2023.
Il nuovo piano produttivo, approvato con decreto del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, si inserisce in una congiuntura positiva, nonostante la complessità del momento, che ha visto, da gennaio ad agosto 2020, crescere la produzione di Asiago Dop del 11,44% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e i consumi della specialità aumentare del 5,6% a volume e 9,7% a valore (dati Gfk). Stesso segno più anche per l’Asiago Dop Prodotto della Montagna, che ha aumentato la produzione d’alpeggio del 12% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Proprio per garantire un equilibrio di lunga durata, capace di rispondere alle nuove sfide e all’evoluzione dei consumi che stanno aprendo nuove prospettive di mercato alla tipicità veneto-trentina, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago introduce ora il nuovo Piano di Regolazione dell’Offerta. Il piano diventerà vincolante per tutti i caseifici produttori e avrà durata triennale.
La progettazione punta a completare il percorso avviato dalle modifiche del disciplinare con una programmazione finalizzata all’equilibrio tra domanda ed offerta. Una decisione che sostiene l’impegno nel rafforzamento del legame col territorio e le scelte orientate ad un equilibrio ambientale perseguite con percorsi produttivi sostenibili, fondati sul rispetto della biodiversità, utilizzando pratiche tradizionali di produzione attente al benessere degli animali.
A questo scopo, il piano prosegue nella semplificazione del meccanismo di regolazione dell'offerta favorendo l’allineamento tra produzione e domanda, a beneficio sia dei produttori che dei consumatori finali, continua a valorizzare la denominazione "prodotto della montagna” e, guardando al futuro, spinge sulla ripresa del mercato estero sostenendo i produttori impegnati ad esportare Asiago Dop.
“In quest’anno anomalo - afferma Fiorenzo Rigoni, presidente del consorzio di tutela - i successi di Asiago Dop hanno premiato il percorso di coerenza ed impegno che stiamo perseguendo. Procediamo fiduciosi puntando all’equilibrio in tutti gli ambiti, dalla produzione alla commercializzazione e incentivando una crescita costante, con la garanzia della qualità del nostro prodotto e l’assidua  tutela dei consumatori e delle loro scelte quotidiane”.

Asiago Dop, nuovo piano produttivo per gli anni 2021-2023 - Ultima modifica: 2020-12-03T16:11:23+01:00 da Giorgio Setti

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