Produttori di latte e trasformatori attendono la convocazione a breve di un nuovo Tavolo della filiera latte, ma, intanto, arriva un primo bilancio sull’’esito dell’incontro di ieri al ministero delle Politiche agricole, al quale hanno partecipato lo stesso titolare del dicastero, Stefano Patuanelli, le organizzazioni agricole, le cooperative, l'industria e la Grande distribuzione organizzata.
«La necessità di un accordo di filiera per garantire un adeguato prezzo ai produttori di latte e l’esigenza di istituzionalizzare il tavolo lattiero caseario come appuntamento strategico per portare avanti un confronto costante e mettere a punto un piano sul futuro del settore» sono i punti sottolineati da un comunicato del ministero.
Al centro dell’incontro il prezzo del latte alla stalla e la situazione del mercato lattiero caseario in Italia. «Il ministro - si legge - ha inoltre auspicato che nelle prossime ore si possa già procedere con la sottoscrizione di un protocollo di intesa della filiera».
Soddisfatto per la creazione di un Tavolo latte permanente il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti che, in vista della nuova convocazione del tavolo della filiera latte, attesa per le prossime ore, ha aggiunto: «Abbiamo sollecitato e ottenuto, su richiesta compatta delle Organizzazioni agricole, l’aumento del prezzo del latte alla stalla, che sarà deciso dal tavolo a breve».
« Siamo sicuri che tutto questo confluirà presto in un vero e proprio accordo di filiera -dice il presidente nazionale di Cia, Dino Scanavino-. L’obiettivo è arrivare velocemente a una revisione condivisa del prezzo del latte alla stalla, che garantisca una corretta remunerazione ai produttori e un’equa distribuzione del valore tra tutti gli attori della catena lattiero-casearia. La Gdo registra una crescita di prezzo di almeno il 3%, ora bisogna fare in modo di riconoscere anche agli allevatori una remunerazione più in linea con quella di mercato».
