QR code, una app che dà sicurezza
Questo sistema, utilizzabile con lo smartphone, garantisce produttori e consumatori sulla salubrità delle mozzarelle e di altri prodotti in vendita
Avicoltura, in Lombardia nasce il distretto
Copre i territori della province di Mantova, Brescia, Bergamo, Cremona e Sondrio. Coinvolta anche la gdo
Gabbie galline ovaiole. Italia condannata
Le gabbie dovevano essere ampliate,venire dotate di arricchimenti ambientali, messe
in grado di favorire l’etologia della specie
Gabbie per ovaiole, l’Italia è inadempiente
Una direttiva del 1999 prevede il divieto dal 1° gennaio 2012 di allevare le galline per la produzione di uova in gabbie non modificate, stabilendo che i nuovi contenitori devono essere almeno 550 cmq di superficie e 40 cm di altezza e demanda agli Stati membri il compito di...
Reddito dalle bufale con management e alimentazione
L’esperienza dell’azienda Letizia,della provincia di Caserta.
La cura della gestione complessiva dell’allevamento e l’attenzione all’animale,soprattuttoper quanto riguarda
l’alimentazione: sono i due fattori
che consentono di aumentare la resa teorica del latte
Aviaria, niente allarmismi ma la guardia resta alta
Quattro focolai accertati e terzo caso di contagio umano su un operatore
Campania. Meno bovini più bufale
La zootecnia campana potrà sopravvivere, dice Luigi Zicarelli dell’Università Federico II di Napoli, solo se gli allevatori si attrezzeranno per ottenere prodotti di elevata qualità da collocare su mercati di nicchia
Uova, la sicurezza alimentare c’è
«Ma si teme l’arrivo, dal Nord Europa, dimaterie prime permangimi contaminate dall’ocratossina A»
Galline ovaiole, tra un anno scatta il divieto delle gabbie
Il 2011 sarà l'ultimo anno nel quale sarà consentito allevare ancora le galline ovaiole in gabbie in batteria, infatti dal 1° gennaio 2012 scatterà il divieto definitivo previsto dalla direttiva comunitaria e dal relativo regolamento applicativo (1999/74/Ce). Dal momento che gli Stati membri e i produttori dell'Ue hanno avuto...
Ovicaprino – Confagricoltura: serve un Tavolo
Confagricoltura chiede un tavolo di confronto della filiera ovicaprina, coordinato dal Mipaaf, che individui rapidi possibili interventi e azioni strategiche. «Bisogna intervenire subito - dice l’organizzazione agricola - per rilanciare il comparto. Vanno riequilibrati i rapporti di filiera, per competere con l’estero puntando su qualità e innovazione. Manca ancora...