Un forte no al cibo sintetico anche dal Villaggio Contadino Coldiretti di Palermo

La biodiversità siciliana al Villaggio Coldiretti di Palermo con la Fattoria AIA

La “Fattoria degli animali” di Aia è approdata con successo al “Villaggio Contadino” Coldiretti, nei primi giorni di dicembre 2022, nella piazza del Teatro Politeama e nelle vie circostanti, cuore del centro storico di Palermo. Si tratta della seconda esperienza dell’anno dopo la tappa a Milano.

A Palermo si è registrato un bel bis di partecipazione del pubblico, cittadini con le famiglie, ma anche personaggi istituzionali e dello spettacolo.

Ben mezzo milione di visitatori, secondo gli organizzatori, sono accorsi da tutta la Sicilia e da altre regioni italiane affollando, soprattutto, gli stand con il cibo contadino e le varie aree tematiche.

Le persone che hanno visitato il Villaggio Coldiretti hanno sostenuto le ragioni dell’agricoltura italiana, scesa in piazza per far conoscere i primati del made in Italy messi a rischio dalla grave crisi energetica che pesa su imprese e famiglie. Il bilancio stilato dalla Coldiretti a conclusione parla di una «grande festa di popolo con oltre centocinquanta stand tra mercati degli agricoltori, aree del gusto, street food, agriasili, animali della fattoria, orti, mostra dei carretti siciliani, fattorie didattiche, antichi mestieri, agrichef, laboratori, nuove tecnologie e workshop, presso i quali è stato possibile degustare, apprendere, giocare e divertirsi a fianco di migliaia di agricoltori».

Gli animali della fattoria e i laboratori a tema

Apprezzatissimi anche gli animali della fattoria negli spazi curati in collaborazione con l’Aia (Associazione italiana allevatori), presso i quali sono stati realizzati, a ciclo continuo, diversi laboratori didattici a uso, soprattutto, dei molti bambini e ragazzi presenti nell’area della piazza del Teatro Politeama.

Laboratori che sono andati dalle illustrazioni delle caratteristiche della specie cunicola e avicola fino al mondo della caseificazione e a quello apistico. Spazio anche a dimostrazioni di attività di Pet Therapy con “Asiniamo insieme”, per mostrare con la presenza di animali (in questo caso, Asini Ragusani) quali benefìci si possono ottenere con interventi di terapia assistita in persone con disabilità.

Presenti al Villaggio anche:

  • il presidente dell’Aia, Roberto Nocentini,
  • il direttore generale, Mauro Donda,
  • e il coordinatore di FedAna (Federazione associazioni di razza), Giorgio Apostoli,
  • oltre al responsabile dell’Aia per la Sicilia, Giuseppe Campione.
  • Con il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini,
  • il segretario generale, Vincenzo Gesmundo,
  • e Francesco Ferreri, presidente di Coldiretti Sicilia,
  • anche il ministro Masaf, Francesco Lollobrigida,
  • il ministro delle Infrastrutture e vicepremier, Matteo Salvini,
  • il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani
  • e l’assessore all’agricoltura, Luca Sammartino.

I primati dell’agricoltura da difendere durante la crisi

«Il Villaggio di Palermo è stata una grande occasione per far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana. Un modello basato sulla distintività e sulla qualità del made in Italy agroalimentare», come ha dichiarato Prandini aggiungendo anche che «i cittadini ancora una volta hanno potuto toccare con mano i primati dell’agricoltura nazionale che dobbiamo ora difendere contro la crisi scatenata da guerra e rincari ma anche da modelli alimentari sbagliati e pericolosi come la diffusione del cibo sintetico».

Gli ha fatto eco Nocentini: «Qui a Palermo abbiamo esibito alcuni esempi della grande biodiversità zootecnica siciliana, con Coldiretti Sicilia, con capi delle razze equine Sanfratellano, Asino di Pantelleria e Asino Ragusano, oltre a una caratteristica mula.

Interessanti le razze avicole, con la Siciliana e alcuni colombi, oltre a diversi conigli di Libro Genealogico Anci».

«A Palermo – ha precisato Donda – abbiamo proseguito nella divulgazione del progetto Leo, di cui la nostra Associazione è capofila assieme a importanti partner per la ricerca, tra i quali la locale Università degli Studi, e che vede proprio nella valorizzazione della biodiversità zootecnica uno dei principali obiettivi da raggiungere e valorizzare ».

Un forte no al cibo sintetico anche dal Villaggio Contadino Coldiretti di Palermo - Ultima modifica: 2023-01-11T16:38:41+01:00 da Barbara Gamberini

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