I prezzi dei prodotti zootecnici rilevati dalle Commissioni delle Camere di commercio e delle Borse Merci relativi alla settimana appena trascorsa hanno mostrato una stasi di mercato per latte spot e burro; di contro, sono stati registrati aumenti per crema di latte, Parmigiano Reggiano e Grana Padano. Nel mercato bovino è stato rilevato un ulteriore rialzo dei prezzi dei vitelli a carne bianca e, seppur lieve, dei vitelloni di razza Charolaise e Limousine.
Latte
Si conferma la fase di stasi per il mercato del latte spot scambiato in Italia, con prezzi invariati su tutte le principali piazze di scambio. Rimane così ampia la riduzione rispetto allo scorso anno. Sulla piazza di Lodi i prezzi del latte spot nazionale sono rimasti fermi sui 340-355 €/t (franco arrivo latterie Nord Italia), in calo però del 22,8% rispetto ad un anno fa.
Invariate su base settimanale anche le quotazioni delle alternative estere, con il latte di origine francese stabile sui 340-360 €/t e quello di origine tedesca sui 370-380 €/t. Alternative estere che mantengono una flessione più contenuta rispetto allo scorso anno, con un -15,7% per il latte francese e un -12,8% per il latte tedesco.
Tra gli altri prodotti, aumento del 4,7% rispetto a sette giorni prima per il latte scremato quotato alla Borsa Merci di Verona, salito sui 0,22-0,23 €/kg (franco arrivo in cisterna) ma in ribasso del 18,2% rispetto ad un anno fa.
Burro e crema di latte
Tra le materie grasse, si conferma statico il mercato del burro mentre segnali di rialzo si sono osservati per la crema di latte sia di provenienza estera che di origine nazionale. Quest’ultima si è portata su 1,90 €/kg sulla piazza di Milano, in crescita del 2,7% rispetto alla settimana precedente. Il prezzo attuale si è però ridotto del 6,9% rispetto ad un anno fa a differenza della crema estera che si mantiene praticamente in linea nel confronto con lo scorso anno (+1,1%).
Assenza di variazioni nei listini all’ingrosso del burro, sia pastorizzato (1,67 €/kg) che prodotto con crema di latte (3,27 €/kg), i cui valori registrano inoltre solo un lieve scostamento rispetto al 2019 (-1,8% per il burro pastorizzato, -0,9% per il burro prodotto con crema di latte). Sui mercati esteri, movimenti limitati anche per il prezzo del burro tedesco, attestato sui 3,40-3,55 €/kg, in rialzo dello 0,7% su base settimanale.
Parmigiano Reggiano
Il mercato del Parmigiano Reggiano resta attivo, segnato dal buon andamento della domanda, e i prezzi proseguono la loro crescita su tutte le principali piazze di scambio nazionali, pur a fronte di una produzione che rimane in crescita, pari ad un +5,3% nei primi nove mesi del 2020 (fonte Consorzio di Tutela). Gli aumenti di prezzo hanno interessato tutte le stagionature. Alla Borsa Merci di Parma lo stagionato 12 mesi è cresciuto del 3,1% rispetto alla settimana precedente, portandosi su 8,90-9,15 €/kg. L’ulteriore rialzo contribuisce a ridurre la flessione rispetto allo scorso anno, attestata ora su un -16%.
Grana Padano
Tra i formaggi Dop, prezzi in rialzo anche per il Grana Padano su tutte le principali piazze di scambio, con incrementi leggermente più accentuati per le stagionature più brevi. Sulla piazza di Cremona il Grana Padano con 9 mesi di stagionatura si è portato sui 6,40-6,50 €/kg, l’1,6% in più rispetto alla settimana precedente. Il confronto con lo scorso anno resta in sensibile calo per le stagionature più brevi (-18,9% per lo stagionato 9 mesi) mentre appare decisamente più attenuato per le stagionature più lunghe (-2,8% per lo stagionato 15 mesi e oltre).
Bovini vivi
Rimane improntato alla sostanziale stabilità l’andamento del mercato dei bovini da macello, con l’eccezione dei prezzi dei vitelli da carne bianca che proseguono la fase di recupero, registrando un aumento di 0,10 €/kg per la categoria dei pezzati neri nazionali sia alla Borsa Merci di Mantova (4,65-4,75 €/kg) che di Modena (4,80-4,90 €/kg). Il confronto con lo scorso anno resta però negativo, pari ad un -14,9% sulla piazza di Modena.
Segnali di leggero rialzo si sono registrati per i vitelloni da macello di razza Charolaise e Limousine scambiati alla Borsa Merci di Modena (+0,5% su base settimanale) ma i prezzi attuali restano più bassi di un anno fa (-6,1% per la razza Charolaise). Stabili le vacche da macello.
Listini invariati anche per i capi da latte.
Leggi le schede sui prezzi dei prodotti zootecnici
