“I dazi e le ritorsioni commerciali non sono mai un fatto positivo per l’economia e per gli imprenditori. Non possiamo che essere preoccupati per la escalation del contenzioso tra Stati Uniti e Cina, con riflessi sui prodotti agricoli”. Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, ha così commentato la decisione cinese di imporre ufficialmente un dazio anti-dumping fino al 178 per cento sulle importazioni di sorgo americano.
“Se i dazi fossero estesi anche alle importazioni di soia - ha aggiunto Giansanti - le conseguenze sarebbero dirompenti sui mercati internazionali, anche perché la Cina assorbe quasi i due terzi dei movimenti mondiali del prodotto. E ci sono già ripercussioni per il sistema agricolo europeo e italiano dove, per i rumors, il prezzo sta già lievitando”.
“Il settore primario – ha concluso il presidente di Confagricoltura - ha bisogno di mercati aperti e gestiti sulla base di regole condivise e non certo di fibrillazioni politiche che aumentano tensioni e caos”.