
«A Gonzaga è stato approvato un regolamento che blocca nuovi allevamenti e limita gli ampliamenti. Una scelta ideologica, sbagliata e dannosa». Lo ha reso noto con un post su su Facebook l’assessore all’agricoltura di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi.
«Altro che “difesa del territorio” - ha spiegato -: qui si colpisce la zootecnia mantovana, uno dei motori economici della provincia, proprio mentre i numeri della Dop economy confermano una crescita senza precedenti».
Beduschi si riferisce al “Regolamento del territorio e del paesaggio rurale”, che il Consiglio comunale di Gonzaga ha approvato a maggioranza, come si legge sul sito dello stesso Comune.
Che cosa stabilisce il nuovo “regolamento del territorio e del paesaggio rurale”
«Il regolamento - spiega l'assessore Luca Faccini - offre una definizione di allevamento intensivo come di complesso composto da strutture e impianti, organizzati anche in forma industriale, privi di nesso funzionale con un’azienda agricola per rapporto insufficiente tra le superfici dei fabbricati e la superficie aziendale, indisponibilità di terreni sufficienti a coprire almeno in parte il fabbisogno alimentare del bestiame e limitata capacità di trattare le deiezioni animali».
«Il regolamento – si legge sulla nota comunale – impedisce l’insediamento di nuovi allevamenti zootecnici intensivi e limita gli ampliamenti che superino gli indicatori medi relativi al peso vivo allevato, stabiliti in base alla tipologia di animale. Nel caso di allevamenti non intensivi, sono consentiti nuovi insediamenti, interventi di riconversione e ampliamenti che adottino le migliori soluzioni progettuali e tecniche per il contenimento delle emissioni».
Secondo i dati forniti dal servizio veterinario di Ats Valpadana nel 2023, con 36.736 bovini presenti nel suo territorio, 737,67 per Kmq, Gonzaga è il comune con il maggior numero di bovini in provincia di Mantova e si posiziona ai vertici delle classifiche regionale e nazionale. La somma di bovini e suini allevati nel gonzaghese dà una consistenza di 59.690 capi, pari a 1198,6 per Kmq.
Per Beduschi significa danneggiare chi produce valore e lavoro
«È paradossale che una maggioranza che si definisce ambientalista ignori completamente le osservazioni del mondo agricolo, nella capitale mantovana della zootecnia. Imporre vincoli e burocrazia senza criterio significa danneggiare chi produce valore e lavoro, proprio nella culla del Parmigiano Reggiano. Chi potrà delocalizzare lo farà; a rimetterci saranno solo le aziende locali».
«Mentre noi lavoriamo con Bruxelles su digestato e biometano per costruire un’agricoltura davvero circolare, a Gonzaga si combattono battaglie fuori dal tempo. Se queste norme finiranno nel prossimo Pgt (Piano di governo del territorio), il rischio è un precedente pericolosissimo contro la libertà d’impresa».








