È alle porte l’edizione 2020 della classica fiera “Fazi”, Fiera agricola zootecnica italiana, che avrà luogo presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari (Bs) dal 14 al 16 febbraio prossimi. Una fiera agricola molto affermata, particolarmente attenta al settore zootecnico.
Bene, la mattina del primo giorno di questa fiera andrà in scena un impegnato convegno tecnico organizzato da Iz e dal Crea. L’appuntamento dunque è per venerdì 14 febbraio 2020, dalle ore 10.00, alla Sala Scalvini della fiera (1° piano, ingresso centrale).
Ecco il programma dell’incontro:
CONVEGNO
Benessere e salute animale nell’allevamento delle bovine
Nuovi orientamenti tecnici: dal welfare animale alla lotta all’antibioticoresistenza, alla sicurezza alimentare del consumatore
A cura dell’Informatore Zootecnico (Edagricole) e del Centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria).
Parleranno:
- Andrea Galli (direttore tecnico Aral): “Attività dell’Associazione regionale allevatori della Lombardia per il benessere animale e il contrasto all’antibiotico-resistenza”.
- Francesca Petrera (Crea Zootecnia e Acquacoltura, Lodi): “Rapporto tra zootecnia di precisione e salute delle bovine”.
- Fabio Abeni (Crea Zootecnia e Acquacoltura, Lodi): “Ruolo del precision feeding per il benessere animale”.
- Augusto Belluzzo (dirigente dell'Istituto tecnico agrario statale "Giuseppe Pastori" di Brescia): "Dinamiche della gestione della stalla didattica di un istituto agrario".
Moderatore: Giorgio Setti, giornale Informatore Zootecnico.
L’Aral, Associazione regionale allevatori della Lombardia, è molto attiva sul fronte della ricerca del benessere animale e del contrasto all’antibiotico-resistenza: il direttore tecnico dell’Associazione, Andrea Galli, comunicherà quali iniziative sono state messe in campo a questi scopi.
Il benessere animale viene modernamente perseguito anche appoggiandosi alle nuove soluzioni tecnologiche per la gestione della stalla, fra le quali quelle legate alla zootecnia di precisione (o precision livestock farming, plf). Per questo sarà interessante seguire quanto esporranno i due ricercatori del Crea Za di Lodi sulle nuove possibilità aperte dall’uso di sensori sull’animale e sul latte (Francesca Petrera) e sull’applicazione delle tecniche di plf alla gestione dell’alimentazione delle bovine (Fabio Abeni).
Nella foto bovine dotate di sensori alla Cascina Baroncina del centro di ricerca Zootecnia e Acquacoltura del Crea.
Originale infine il contributo del professor Augusto Belluzzo, preside dell’Itas di Brescia: molti istituti agrari italiani sono dotati di un allevamento a scopi didattici. La cui gestione però spesso incontra momenti critici.
Per informazioni e aggiornamenti:
https://informatorezootecnico.edagricole.it/ , www.centrofiera.it , www.fieragri.it , info@fieragri.it , 030.961148.
