Con la quinta newsletter di questa settimana termina la nostra presentazione speciale dei contenuti usciti sul numero 20.2020 dell’Informatore Zootecnico. Una iniziativa speciale, appunto, perché in quel numero di IZ è andato in scena un dossier particolarmente ampio (95 pagine, 17 articoli) dedicato a un argomento particolarmente sentito e decisivo: la ricerca in zootecnia.
Ma IZ non si ferma qui: seguiranno come di routine altre newsletter e soprattutto continueranno a uscire nuovi numeri della rivista. A quest’ultimo proposito, in particolare, possiamo anticipare che il numero 21.2020 sarà molto ricco, interessante, e soprattutto utile (almeno nelle intenzioni della redazione) al lavoro degli allevatori che ci leggono.
Infatti IZ 21.2020 non solo proporrà un dossier molto importante, perché dedicato a novità tecniche e organizzative relative a una tematica decisiva, quella della qualità del latte. E la foto pubblicata qui sopra richiama appunto tale iniziativa.
Ma proporrà anche un’altra iniziativa altrettanto ficcante e interessante. Alludiamo al fatto che IZ 21.2020, se le operazioni di selezione delle candidature si concluderanno in tempo, si propone di eleggere l’Allevatore dell’Anno 2020, così come la rivista fa ormai da una decina d’anni, con grande seguito. E anche quest’anno appare viva negli ambienti di settore l’attesa per questa proclamazione.