Sostenibilità: è un concetto molto importante anche in zootecnia, come ben sappiamo. Però, diciamocelo, a furia di pronunciare questa parola in ogni contesto, senza preoccuparsi di aggiungere anche di cosa si tratta, si rischia di affondare nella superficialità. E di trasformare quella importante parola in una parola vuota.
Bene, il primo numero dell’anno dell’Informatore Zootecnico vuole cercare di opporsi a questa deriva. E lo fa contrapponendo alla superficialità il suo opposto, l’approfondimento. Ci prova con gli otto articoli del dossier, dove si guarda a casi concreti di applicazione dell’idea di sostenibilità nelle produzioni animali.
Per dire, nel dossier di IZ 1.2022 troviamo esempi reali e precisi come quelli di Granarolo, Zanetti e Inalca, grandi aziende del settore che hanno definito un proprio “bilancio di sostenibilità”.
Oppure troviamo i dettagli di alcune strategie tecnico-gestionali, come il fotovoltaico, o il biogas, che si pongono come precondizioni per avvicinarsi nel concreto alla magica idea della produzione sostenibile. I dettagli non di tutte le strategie possibili, ovviamente, ma di alcune delle più importanti. Tanto per non continuare a restare nel vago.
Ma c’è un’altra interessante situazione da segnalare relativamente a IZ 1.2022: per una volta, eccezionalmente, è disponibile gratis l’intera rivista sul sito internet della rivista, l’intera rivista, e non soltanto le prime pagine.
Si tratta di un’eccezione, ovviamente. La possibilità di consultare liberamente tutte le pagine di IZ, dalla prima all’ultima, non si ripeterà. Per gli altri numeri di IZ solo gli abbonati avranno accesso all’intera rivista. Alla rivista nel suo formato digitale sfogliabile, come nel caso sopra segnalato, oppure nel suo formato cartaceo.
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