Al via dall'8 al 22 ottobre le domande per poter utilizzare i 90 milioni di euro destinati alle filiere zootecniche in crisi. Lo fa sapere in una nota il Mipaaf, informando che Agea ha pubblicato le istruzioni operative in attuazione del decreto che interviene su alcuni dei settori maggiormente colpiti dalla chiusura dell'Horeca durante il lockdown.
"Proseguiamo nell'impegno di tutelare il reddito delle imprese danneggiate dalla crisi della pandemia - dichiara la ministra Teresa Bellanova - con interventi concreti e tagliando la burocrazia, così i nostri allevatori potranno chiedere le sovvenzioni stabilite. Un passaggio innovativo in una fase molto delicata del Paese dove dobbiamo davvero pensare al recupero e al rilancio dell'intera filiera agroalimentare e di quei segmenti che sono stati maggiormente colpiti".
Le filiere interessate da sovvenzioni dirette, fa sapere il Mipaaf, sono quelle suinicola, ovicaprina, cunicola, del latte bufalino e del vitello da carne, per un totale di 65 milioni di euro.
Il decreto prevede l'anticipo dell'80% del contributo dopo una prima fase di analisi delle domande pervenute ad Agea. Gli aiuti vengono concessi nel rispetto dei massimali di aiuto previsti dal "Quadro temporaneo" di aiuti della Commissione europea, pari a 100 mila euro per singola impresa agricola.