Lumpy skin disease, nuovi casi in Sardegna, termina il blocco sanitario in Lombardia

Sotto il solleone di agosto la corsa della Lumpy skin disease non si arresta. Sono ben otto i nuovi focolai di Lumpy skin disease (Dermatite nodulare contagiosa, vedi qui) accertati in Sardegna nei bovini dal primo di agosto 2025 ad oggi e il numero dei bovini colpiti a partire dal 1° gennaio scorso è salito a 52 casi totali secondo il Bollettino epidemiologico nazionale.

Dermatite nodulare contagiosa, bovini coinvolti

fonte: Bollettino epidemiologico nazionale

Focolai di Dermatite nodulare contagiosa dal 1° gennaio 2025 all'11 agosto 2025

fonte: Bollettino epidemiologico nazionale

Dal 12 agosto è possibile movimentare gli animali dopo il caso di Porto Mantovano

Preoccupa, tuttavia, gli allevatori mantovani e veronesi il blocco degli animali imposto in Lombardia come cordone di sicurezza stabilito dalle misure di prevenzione del regolamento comunitario dopo l’unico focolaio scoperto a Porto Mantovano e che ad oggi risulta completamente estinto.

L’individuazione della malattia sul bovino era stata accertata il 25 giugno e in quella data era stata istituita la zona di sorveglianza nel raggio di alcuni chilometri attorno all’allevamento coinvolto.

Una circolare dell’Ats del 7 agosto comunica che risulta estinto il focolaio scoperto il 28 giugno dopo le operazioni di pulizia e disinfezione dello stabilimento colpito. Dal 12 agosto si potranno riaprire i confini della zona interdetta per misure di prevenzione e gli allevatori della zona devono, infatti, aspettare fino a domani per spostare gli animali con conseguenti aggravi dei costi di produzione e perdite economiche legate alla mancata vendita.