Ad agosto 2023 listino del latte Ue in lieve flessione

Il Milk market observatory della Commissione europea indica un listino di 43,58 euro/100 kg, lo 0,4% in meno rispetto a luglio 2023

I prezzi del latte Ue, della materia prima francese e di quella tedesca restano decisamente inferiori a quelli del latte italiano. Quest'ultimo ad agosto valeva 51,05 euro/100 kg, lo stesso prezzo del mese precedente

Continua la discesa del listino medio del latte bovino alla stalla nell’Ue: secondo i dati pubblicati il 5 settembre scorso dal Milk market observatory della Commissione europea (stima le quotazioni nei 27 Paesi dell’Unione europea che possono essere rettificate il mese successivo) ad agosto la materia prima è stata valutata 43,58 euro/100 kg, lo 0,4% in meno rispetto a luglio 2023, quando era pagata 43,74 euro/100 kg.

Dall’inizio del 2023 i pagamenti del latte nell’Ue hanno evidenziato un calo costante: rispetto a gennaio 2023, quando il prodotto era pagato 55,74 euro/100 kg, ha perso il 21,81%, pari, in termini assoluti, a 12,16 euro/100 kg.

I prezzi del latte Ue, della materia prima francese e di quella tedesca restano, secondo le stime della Commissione europea, decisamente inferiori a quelli del latte italiano. Il prodotto tedesco costa meno rispetto al prodotto nazionale ormai da sei mesi.

Non omogeneo il trend dei prezzi di alcune commodity del settore lattiero caseario nella settimana che è terminata il 20 agosto 2023. Solo il burro si mostra in calo, mentre il latte in polvere scremato e intero sono in lieve crescita.

Listino del latte Ue, calo annuo del 16,78%

Il trend negativo del latte bovino alla stalla nell’Ue su base tendenziale si sta accentuando: il valore nell’ultimo anno è, infatti, diminuito del 16,78%. Ad agosto 2022 era stimato, in base ai dati del Milk market observatory, 52,37 euro/100 kg. Significa una perdita, in termini assoluti, di 8,79 euro/100 kg nell’ultimo anno.

Valore del latte italiano, +0,13% nell’ultimo anno

Ad agosto 2023, secondo le stime del Milk market Observatory della Commissione europea, il latte italiano valeva 51,05 euro/100 kg, lo stesso prezzo del mese precedente.

L’andamento nell’ultimo anno resta di segno positivo, anche se il tasso di crescita della materia prima nazionale è sempre più limato: da agosto 2022, quando il latte veniva pagato 50,98 euro/100 kg, il listino è salito dello 0,13%. Il valore del latte nazionale è superiore di 0,07 euro/100 kg rispetto al listino di un anno fa.

La quotazione media del latte Ue è di gran lunga inferiore rispetto a quello del nostro Paese. La materia prima italiana ad agosto 2023 è costata 7,47 euro/100 kg in più di quella europea.

Francia, valore in flessione dell’1,48% nell’ultimo anno

Il prezzo del latte dei cugini d’Oltralpe è ancora in diminuzione secondo il Milk market observatory della Commissione europea. Ad agosto 2023 è stato stimato 45,22 euro/100 kg, l’1,48% in meno rispetto al mese precedente, quando il prodotto costava 45,90 euro/100 kg.

Su base tendenziale si è registrato un progresso dello 0,82% (il prezzo del latte era di 44,85 euro/100 kg ad agosto 2022) pari a un incremento di 0,37 euro/100 kg.

Il listino del prodotto francese resta sempre più conveniente rispetto a quello del latte italiano. La differenza tra i due prodotti, ad agosto 2023, è stata di 5,83 euro/100 kg in base alle stime della Commissione europea.

Germania, il prezzo sprofonda del 27,08% nell’ultimo anno

Il latte tedesco alla stalla ad agosto 2023 è stato stimato 40,97 euro/100 kg, un prezzo senza variazioni rispetto a luglio 2023 secondo il Milk market observatory. Nell’ultimo anno (rispetto ai 56,19 euro/kg di agosto 2022) il prezzo del latte in Germania è crollato del 27,08% perdendo, in termini assoluti, 15,22 euro/100 kg.

Il listino del latte in Germania è più basso, per il sesto mese consecutivo, rispetto a quello della materia prima italiana. La forbice tra i due prodotti si sta allargando sempre più e ad agosto 2023 la differenza è stata di 10,08 euro/100 kg.

Il prezzo del burro in calo del 39% in un anno

Di segno diverso i listini delle commodity del settore lattiero caseario, nella settimana terminata il 10 settembre 2023.

Il prezzo del burro ha perso lo 0,8% rispetto alla settimana precedente scendendo a 438 euro/100 kg. In un anno il prodotto ha perso il 39%. Il valore massimo del burro, pari a 727 euro/100 kg, era stato raggiunto nelle settimane terminate il 12 giugno 2022 e il 3 luglio 2022.

La Commissione europea, nell’ultima settimana di agosto 2023, ha valutato il burro 446 euro/100 kg e nell’ultima settimana di luglio 2023 l’ha stimato 458 euro/100 kg.

Latte in polvere scremato, valore in calo annuo del 40%

Per quanto riguarda il latte in polvere scremato (skim milk powder) nella settimana terminata il 10 settembre scorso costava 227 euro/100 kg, un valore in aumento dello 0,1% rispetto ai precedenti sette giorni, ma il 40% in meno rispetto all’anno precedente.

Nell’ultima settimana di agosto il latte in polvere scremato era stato quotato sempre 227 euro/100 kg e nell’ultima settimana di luglio valeva 230 euro/100 kg.

Latte intero in polvere, listino in calo annuo del 33%

Il prezzo del latte intero in polvere (whole milk powder) è stato stimato 327 euro/100 kg ed è cresciuto dello 0,6% in una settimana. Rispetto all’anno precedente il calo è del 33%.

Nell’ultima settimana di agosto il Milk market Observatory della Commissione europea l’aveva quotato 330 euro/100 kg e nell’ultima settimana di luglio era stato stimato 339 euro/100 kg

Ad agosto 2023 listino del latte Ue in lieve flessione - Ultima modifica: 2023-09-21T21:31:15+02:00 da Francesca Baccino

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