Prezzi prodotti zootecnici: prosegue la scia positiva del latte spot

prezzi prodotti zootecnici
I dati di riferimento per i prodotti lattiero-caseari e bovini rilevati dalle Camere di commercio ed elaborati da Borsa merci telematica italiana (Bmti) relativi alla settimana 11-15 luglio 2022

I prezzi dei prodotti zootecnici rilevati dalle Commissioni delle Camere di commercio e delle Borse merci, nella seconda settimana di luglio, hanno confermato il trend al rialzo del latte spot, seppur con rincari meno marcati, così come del Pecorino Romano. Prezzi in discesa per il comparto delle materie grasse e sostanziale stabilità per gli altri prodotti monitorati.

Latte

Nella seconda settimana di luglio prosegue il trend rialzista del latte spot di origine nazionale, seppur a ritmo inferiore rispetto alle ultime settimane, possibile segnale di un picco dei prezzi in arrivo. A Milano le quotazioni si attestano questa settimana sui 650–660 €/t (+1,2% su base settimanale contro il +2,4% della scorsa settimana), mantenendosi per la quarta settimana consecutiva sopra la soglia dei 600 €/t mai raggiunta in precedenza. In aumento (+0,8%) le quotazioni anche a Verona per un prezzo medio di 660 €/t. Per la prima volta da inizio maggio si registra una crescita media su base settimanale dei listini del latte spot inferiore al +1%, a conferma del rallentamento in atto dopo il rally di giugno.

Stabile sul +61% la variazione dei listini rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda il quadro di mercato, a fronte di un’offerta che resta caratterizzata da elementi di criticità, in primis il deficit strutturale della raccolta di latte e le ondate di caldo estremo che incidono sullo stato dei capi allevati, la domanda risulta meno tonica rispetto alle scorse settimane.

In crescita anche il latte di provenienza estera quotato a Milano, sia il prodotto francese (+1,7%) che tedesco (+1,6%).

A Milano il latte di origine biologica guadagna il +1,1% e raggiunge questa settimana i 665–685 €/t, con il divario rispetto alle quotazioni del latte spot che si mantiene sui 20 €/t, a fronte dei 70 €/t che si registravano a inizio anno.

Materie grasse

Prezzi in discesa nella seconda settimana di luglio nel mercato delle materie grasse, a consolidare l’inversione di tendenza iniziata la settimana precedente. Arretra a Milano il burro pastorizzato che si attesta sui 5,30 €/kg (-0,9% su base settimanale), così come a Mantova dove le quotazioni raggiungono i 5,15 €/kg (-1%). Accelera al ribasso il listino di Cremona (-1,6%), la prima tra le principali piazze a girare al ribasso due settimane fa. Nonostante ciò, si mantiene su livelli record (+149%) la variazione media annua dei prezzi del burro pastorizzato.

Prosegue in tutto il continente la fase di debolezza delle quotazioni iniziata dalla metà di giugno. Il burro di centrifuga di Kempten, in Germania, cede il 2% su base settimanale e si attesta sotto quota 7 €/kg per la prima volta da metà maggio. Quotazioni in calo anche in Francia (-0,6%) mentre restano stabili questa settimana in Olanda.

Deboli anche gli altri prodotti del comparto nazionale delle materie grasse. A Milano lo zangolato perde l'1% rispetto a sette giorni fa, per un prezzo medio di 5,10 €/kg, mentre resta stabile sui 3,58 €/kg la crema di latte nazionale.

Grana Padano

Continua la fase di totale stabilità del Grana Padano all’ingrosso, fermo da inizio giugno. Il prezzo medio per le forme stagionate nove mesi non si muove dagli 8,52 €/kg mentre il prezzo per le forme stagionate venti mesi si conferma a 10,07 €/kg. Anche la variazione dei prezzi su base annua rimane stabile a +18,7%, dinamica che indica come la stessa stabilità si sia osservata anche a luglio 2021. Su base annua gli aumenti più accentuati si individuano per il fuori sale (+30%) mentre meno marcato il rialzo per i prodotti stagionati 20 mesi quotati sulla piazza di Mantova (+6,4%).

Parmigiano Reggiano

Il Parmigiano Reggiano conferma la tenuta dei prezzi segnando variazioni nulle in tutti i mercati monitorati. Il prezzo medio per le forme stagionate 12 mesi si conferma a 10,67 €/kg mentre per le forme stagionate 24 mesi permane a 12,63 €/kg. La variazione dei prezzi media su base annua si conferma al +3,4%.

Tra i principali formaggi monitorati dalla Commissione europea solo il Gouda segna una crescita significativa e si porta a 5 €/kg (+ 3,6%) mentre l’Edam arriva a 5,15 €/kg (+1,4%). Stabile il Cheddar a 4,5 €/kg (+0,2%) mentre l’Emmental scende a 5,78 €/kg perdendo un punto percentuale.

Pecorino Romano

In controtendenza rispetto agli altri formaggi duri continua la salita dei listini del Pecorino Romano. Sulla piazza di Milano il prodotto stagionato oltre cinque mesi sale fino a raggiungere una forbice compresa tra gli 11,70 €/kg e i 12,00 €/kg, in crescita dell’1,3% rispetto alla settimana precedente. Continua ad aumentare la variazione tendenziale che fa segnare un aumento del +32,2%, il più rilevante nel mercato dei formaggi duri.

Bovini vivi

Sostanziale equilibrio nel mercato dei bovini da macello nella seconda settimana di luglio, seppur con timidi rialzi isolati per i vitelloni da macello sulle principali piazze nazionali. Tra i principali capi, i vitelloni Charolaise si mantengono invariati a Mantova sopra i 3,29 €/kg (peso vivo) mentre le razze da incroci nazionali crescono a Modena del +1,8% su base settimanale per raggiungere i 2,80 €/kg (peso vivo). Tra gli altri capi, i vitelloni Limousine aggiungono 1 centesimo a Mantova (+0,3%) rispetto alle quotazioni di sette giorni fa e si attestano sui 3,41 €/kg (peso vivo).

Pur registrando variazioni per la prima volta da metà aprile, persiste a livello macro il quadro di equilibrio nel mercato dei vitelloni da macello, con i livelli di prezzo che permangono su livelli storicamente elevati. Stabile sul +30% la crescita media delle quotazioni rispetto a dodici mesi fa.

Invariati i listini dei vitelli a carne bianca sia a Mantova che a Modena. In termini tendenziali la variazione media annua delle quotazioni dei vitelli a carne bianca si mantiene intorno a quota +25%.

Leggi le schede sui prezzi dei prodotti zootecnici

Prezzi prodotti zootecnici: prosegue la scia positiva del latte spot - Ultima modifica: 2022-07-19T18:32:16+02:00 da Alice Martini

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome