Gli stakeholder dell'industria della carne bovina di tutta Europa sono invitati a partecipare al primo incontro transnazionale di BovINE - il primo e unico network per l'innovazione della carne bovina finanziato dall'Ue - per concentrarsi sul miglioramento della sostenibilità in tutto il settore.
L'incontro online di BovINE, dal titolo "La produzione di carne bovina sostenibile: Policy & Practice nel contesto del Green Deal", si concentrerà su come la sostenibilità può essere migliorata all'interno del settore condividendo le innovazioni della ricerca e gli esempi di buone pratiche agricole con gli stakeholder europei.
L'evento, in programma martedì 1 dicembre, è organizzato da BovINE – la rete tematica per l’innovazione finanziata dai programma Horizon 2020 dell’Ue, incentrato sulle sfide della sostenibilità che il settore dell'allevamento bovino deve affrontare.
I relatori di BovINE
Relatori principali saranno Janusz Wojciechowski (commissario europeo all’agricoltura), Grzegorz Puda (ministro dell’agricoltura e dello sviluppo rurale della Polonia, Paese ospite dell’incontro), Jean Pierre Fleury (presidente del gruppo di lavoro Carni bovine del Copa-Cogeca), Jacek Zarzecki (presidente della Polish Association of Beef Cattle Breeders and Producers) e Jean Francoise Hocquete (referente scientifico del Group of International Meat Research 3GF, INRAE, e presidente della EAAP cattle commission).
L'appuntamento per gli agricoltori, consulenti, ricercatori e altri stakeholder
Il coordinatore del progetto BovINE, il professor Maeve Henchion, del Teagasc, afferma:
"Sono felice che il primo incontro transnazionale BovINE venga ospitato dal nostro partner, la Polish Beef Association (PBA). L'incontro presenterà le prospettive europee sul futuro dell'allevamento bovino in Europa e riunirà - virtualmente - agricoltori, consulenti, ricercatori e altri stakeholder di tutta Europa, per discutere soluzioni innovative e pratiche alle sfide attuali del settore della carne bovina”.
"Le restrizioni del Covid19, ironia della sorte, ci offrono una grande opportunità per essere ancora più innovativi e riunire gruppi più ampi. La traduzione in inglese sarà fornita attraverso la nostra piattaforma di conferenze, quindi invito chiunque abbia un interesse nell'industria europea della carne bovina ad unirsi a noi"
La scommessa sul settore agrozootecnico
Host dell'incontro Jerzy Wierzbicki, presidente della Polish Beef Association, dichiara:
"Una pietra miliare dell'European Green Deal è la strategia Farm to Fork dell'Ue. L'obiettivo della strategia è quello di fornire ai cittadini europei un'alimentazione sana, accessibile e sostenibile, di affrontare il cambiamento climatico, di proteggere l'ambiente e di garantire un equo ritorno economico nella catena di approvvigionamento”.
"Siamo orgogliosi che il progetto BovINE faciliti l'inclusione delle soluzioni degli agricoltori
nell'attuazione di questa strategia. Ospitare il primo incontro transnazionale di BovINE, basandosi sugli eventi nazionali tenutisi recentemente in nove Paesi europei, fornisce una piattaforma concreta per condividere tali soluzioni con tutti gli stakeholder".
L’incontro transnazionale dell’1 dicembre segue gli eventi nazionali realizzati in nove Stati membri dell'Ue con le parti interessate, che hanno stimolato la consapevolezza sugli obiettivi di BovINE e lo scambio di conoscenze e idee per guidare l'adozione di pratiche innovative e collaudate.
Il consorzio partner BovINE rappresenta il 75% della popolazione di vacche nutrici in Europa e il 70% della produzione di carne bovina.
Una piattaforma a disposizione dell'allevatore
La rete BovINE si collega con gli allevatori di tutta Europa fornendo una piattaforma aperta - il Knowledge Hub BovINE - dove allevatori di bovini, consulenti, organizzazioni associate e ricercatori possono scambiarsi conoscenze sulle innovazioni della ricerca (RI) e sulle buone pratiche (GP) e condividere esperienze.
Quaranta innovazioni di ricerca e nove buone pratiche
Quaranta innovazioni di ricerca e nove buone pratiche saranno condivise durante l'incontro su quattro argomenti: resilienza socio-economica, salute e benessere degli animali, efficienza produttiva e qualità della carne e sostenibilità ambientale. Ogni raccomandazione affronta le sfide specifiche che gli allevatori europei di bovini da carne devono attualmente affrontare e include la zoppia nei vitelloni da carne, la riduzione della mortalità dei vitelli appena nati, la riduzione dell'impronta di carbonio della produzione di carne bovina, la pianificazione economica degli allevamenti di bovini da carne e gli strumenti di monitoraggio degli animali.
L'evento comprende anche sessioni di networking tematici e una visita virtuale agli allevamenti di bovini polacchi.
In Italia il supporter media partner associato del progetto è la nostra rivista Informatore Zootecnico.
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