I due convegni zootecnici organizzati da Edagricole, in collaborazione con Veronafiere, all’edizione 2025 di FieragricolaTech non hanno soltanto fatto registrare una buona partecipazione da parte dei visitatori della fiera. Ma hanno anche permesso di mettere a terra contenuti tecnici di grande qualità e particolarmente innovativi.
D’altra parte il parterre dei relatori è stato particolarmente importante: i ricercatori Brambilla e Petrera del Crea, i professori Cavallini, Tassinari e Bovo dell’Università di Bologna, i professori Cecchinato e Magrin dell’Università di Padova, il veterinario Marco Nocetti, il professor Tangorra dell’Università di Milano, Andrea Galli dell’Aia. Esperti da tutti riconosciuti come fra i maggiori specialisti della questione delle nuove tecnologie in zootecnia.
Bene, le loro relazioni sono state di grande intensità e quindi, con il loro consenso, l’Informatore Zootecnico può ora ripresentarle a tutti attraverso il proprio sito internet.
Di seguito i link per consultarle:
1 - BRAMBILLA
2 - CAVALLINI
3 - MAGRIN
4 - TASSINARI e BOVO
5 - TANGORRA
6 - PETRERA 2025
7 - GALLI
8 - NOCETTI
9 - CECCHINATO
10 - Tutti gli incontri Edagricole a FieragricolaTech Verona
Gli incontri zootecnici di Verona curati da Edagricole sono stati due, un workshop sull’automazione dell’alimentazione delle bovine da latte e un convegno sulla zootecnia di precisione. Fra le nove relazioni, tutte esposte da relatori autorevoli e ben conosciuti nel settore, una in particolare ha riscosso grande seguito, quella del professor Francesco Maria Tangorra dell’Università di Milano.
Il quale ha parlato di una tecnica innovativa di zootecnica di precisione, quella di monitorare comportamento performance e bisogni della mandria, e della singola bovina, creando digital twins (gemelli digitali). Lo stesso professore vi ritornerà sopra con un approfondito articolo tecnico in uno dei prossimi numeri dell’Informatore Zootecnico.