Quest’estate in Toscana si è svolta, nel penultimo fine settimana dell’agosto scorso, nell’ambito della tradizionale Fiera della zootecnia di Bibbona in provincia di Livorno, la 14a Mostra regionale della razza Chianina.
Numerosi e bellissimi gli animali in gara frutto di un’accurata e certosina attività di selezione da parte delle migliori aziende della regione. Sono state premiate le seguenti aziende: Campione assoluto nella categoria maschi l’azienda Fosco Mecherini con Iron, premiate anche le aziende Maura Bartolomei di Pisa e Il Poggiolo di Arezzo per le categorie junior.
Nella mattinata della domenica si è svolto un momento di incontro con gli allevatori con l’assessore regionale all’Agricoltura, Stefania Saccardi, il presidente dell’Aia e dell’Arat (Associazione regionale allevatori della Toscana) Roberto Nocentini, con Francesca Cappè della Regione Toscana e Massimo Boschi dell’Usl Toscana Nord Ovest nella persona del. I lavori sono stati aperti dal vicesindaco di Bibbona Enzo Mobilia.
Biosicurezza e dell’autocontrollo nelle aziende zootecniche
Diverse le tematiche affrontate a partire dall’importanza della biosicurezza e dell’autocontrollo nelle aziende zootecniche in un contesto di prevenzione sanitaria e benessere animale. La sinergia tra l’Associazione Regionale Allevatori ed i sevizi sanitari è un tassello determinante per elevare il livello di prevenzione sanitaria in tutta la regione. Il livello di benessere e di sicurezza alimentare viene costantemente valorizzato anche per il tramite degli interventi regionali previsti dalla normativa comunitaria, e ben illustrati da Cappè nella sua relazione.
Nocentini: «Fondamentali i percorsi di selezione»
Nocentini ha sottolineato l’importanza di momenti di confronto come quello di Bibbona dove il miglioramento genetico delle razze allevate permette da un lato la crescita economica delle imprese e dall’altro una maggior qualità delle produzioni. Sempre di più appaiono fondamentali i percorsi di selezione che mirano a una maggiore resistenza degli animali alle malattie, un minor impiego di farmaci e in definitiva una spiccata sostenibilità ambientale.
«A tale riguardo vanno i nostri ringraziamenti - ha sottolineato Nocentini -, all’assessore Saccardi per gli sforzi profusi per il settore, in particolare la garanzia di poter dare copertura a tutte le domande riguardanti l’aiuto per l’acquisto dei riproduttori. Garanzia che è stata apprezzata da tutta la platea degli allevatori». L’assessore Saccardi ha illustrato le attività e gli impegni del suo Assessorato al fianco delle aziende, sottolineando in maniera concreta l’importanza dell’Arat anche alla luce dei nuovi percorsi di assistenza alle aziende che l’associazione stessa sta realizzando. Fonte: Arat
