Quasi a fine estate, tra l’8 ed il 14 settembre 2023, si è tenuta a Grisignano, nel vicentino, l’Antica Fiera del Soco, una manifestazione che ha origini antichissime (le cronache locali la fanno risalire addirittura alla metà del XIII secolo) e quest’anno è tornata a pieno regime dopo che, come molti altri appuntamenti, era stata penalizzata dalla interruzione nel periodo Covid.
La ripartenza, con nuovi stimoli e visibilità, è stata possibile anche grazie all’allestimento di un nuovo spazio espositivo, adatto a valorizzare le eccellenze del territorio e con un’area dedicata agli spettacoli.
“Passione Veneta” con formaggi e carni prodotti in regione
L’Arav (Associazione regionale allevatori del Veneto) con il Progetto “Passione Veneta” ha garantito un suo importante contributo a sostegno degli organizzatori (i Comuni di Grisignano, Caldogno, Brendola, Grumolo delle Abbadesse e la società Viacqua) proponendo, oltre alle eccellenze casearie, anche le carni venete, in particolare quelle della razza bovina Garonnese Veneta, valorizzate attraverso l’azione del relativo Consorzio.
Cuore di questi territori è il fiume Bacchiglione, corso d’acqua che attraversa sia comuni vicentini che padovani, e quindi l’Antica Fiera del Soco risulta essere da sempre un luogo di incontro, confronto e vetrina commerciale.
Quest’anno protagonisti anche la zootecnia ed i prodotti dell’allevamento: oltre a formaggi e carni, rileva la presenza di molti animali, portati nell’ambito del tradizionale “Luni del Soco”, dall’alba dell’11 settembre.
Legittima la soddisfazione manifestata, nell’occasione, dal presidente dell’Arav, Floriano De Franceschi, nel corso della manifestazione: «L’Arav, con il lavoro quotidiano degli allevatori veneti, conferma ogni giorno di più che produrre eccellenze in stalla è fondamentale e la pratica conseguenza sono i grandi formaggi e le carni di elevata qualità che da più parti ci invidiano».
In primo piano la qualità e il benessere animale
«Da anni abbiamo intrapreso - ha aggiunto De Franceschi - un rapporto stabile e diretto con i consumatori, che si concretizza attraverso la promozione delle eccellenze venete, nonché grazie ad una serie di eventi promossi nel territorio al fine di dare valore al nostro lavoro e risposte puntuali ai cittadini. “Passione Veneta” è l’evento che, per eccellenza, contiene tutti questi princìpi, che riassumono il modo di produrre degli allevatori veneti inseriti in un percorso di qualità e benessere animale finalizzato a rendere le stalle sempre più moderne, sostenibili ed efficienti sotto tutti i profili: economico, sociale ed ambientale».
Partner strategici dell’evento Antica Fiera del Soco sono le quattro maggiori latterie cooperative venete, LatteBusche, Latterie Vicentine, Caseificio Ponte di Barbarano, Latteria Soligo nonché il Consorzio Garronese Veneta per la promozione della carne di qualità. La manifestazione precede di poche settimane un altro degli appuntamenti chiave dell’autunno con protagonista l’Arav a Bressanvido. C’è da scommetterci che sarà, anche questa volta, un nuovo successo.
