Al via il bando (MASAF_2023_0386481_AvvisoParcoAgrsiolare_fin__signed) per presentare le domande di aiuto sul Parco Agrisolare. Il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha stabilito, il 21 luglio scorso, le regole di accesso ai finanziamenti, nell'ambito del Pnrr (missione 2, componente 1, investimento 2.2), degli impianti fotovoltaici sugli edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Come previsto dal decreto n. 211444 del Masaf del 19 aprile 2023 (vedi qui) firmato dal ministro Francesco Lollobrigida, le risorse disponibili ammontano a circa 1 miliardo di euro. Circa 697,6 milioni di euro sono destinati alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria, altri 150 milioni di euro saranno impiegati per la realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli, 75 milioni di euro serviranno a finanziare la realizzazione degli interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, e, infine, i restanti 75 milioni di euro sono destinati agli interventi nel settore della produzione agricola primaria, senza il vincolo dell’autoconsumo.
Almeno il 40% delle risorse dovrà finanziare progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Le novità del bando 2023 sul parco Agrisolare
Tra le principali novità del nuovo bando c’è l’incremento dell'intensità di aiuto massima concedibile fino all'80% per le imprese della produzione agricola primaria e della trasformazione agricolo in agricolo, l’introduzione della nuova fattispecie di autoconsumo condiviso e la partecipazione di imprese in forma aggregata.
Il bando offre, inoltre, la possibilità di realizzare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli con potenza fino ad un massimo di 1.000 kWp per impianto, il raddoppio della spesa massima ammissibile per sistemi di accumulo fino a 100mila euro;
Previsto anche il raddoppio della spesa massima ammissibile per dispositivi di ricarica fino a 30mila euro e una spesa massima per beneficiario di 2,33 milioni di euro.
Domande da presentare presso il Gse
Le domande dovranno essere presentate tramite la piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore Gse, accessibile dall'Area Clienti Gse a partire dalle ore 12:00 del 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del 12 ottobre 2023.
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