Il Sommet de l’Élevage, l’affermata fiera mondiale del bestiame, inizierà il 3 ottobre 2023 a Clermont-Ferrand, in Francia. L’innovazione è uno strumento essenziale per l’agricoltura ed è al centro del Sommet de l’Élevage che quest’anno segna il 32esimo anno consecutivo con un nuovo importante obiettivo: affermarsi come la fiera commerciale numero uno per l’allevamento sostenibile dei ruminanti.
La mostra durerà quattro giorni, dal 3 al 6 ottobre, e prevede un raduno di oltre 1.550 espositori provenienti da 35 paesi. Con oltre 105.000 visitatori attesi da 80 paesi, la mostra presenterà una vasta gamma di 2.000 animali appartenenti a 70 razze diverse. Tra gli highlights dell’edizione 2023 ci sono i campionati nazionali della rinomata razza da carne Limousin e della pregiata razza da latte Brown Swiss. Queste due razze godono di un ampio riconoscimento e rappresentanza in tutto il mondo.
Il Sommet de l’Élevage, che si svolge a Clermont-Ferrand, proprio nel centro della Francia, funge da piattaforma straordinaria per mostrare la straordinaria esperienza del paese nella produzione animale e nella genetica. Inoltre, rappresenta un evento vitale per l’industria delle forniture e delle macchine agricole, attirando partecipanti da ogni parte del mondo.
Il Sommet de l’Élevage è anche una risposta pragmatica e impegnata alle sfide future del settore agricolo. Durante i quattro giorni dell’evento verranno ampiamente discussi argomenti cruciali, come:
- il benessere degli animali,
- l’agricoltura biologica,
- la sostenibilità,
- a transizione energetica,
- l’approvvigionamento locale,
- il trasferimento delle aziende agricole a nuovi imprenditori.
L’evento attira espositori provenienti da una vasta gamma di settori diversi, con il 29% che rappresenta macchine agricole, un altro 29% specializzato in attrezzature per l’allevamento, il 18% focalizzato sulle forniture di bestiame e il restante 22% che offre servizi per l’allevamento.
Un’aggiunta degna di nota è l’introduzione di un solido mercato digitale, che consentirà a espositori e visitatori di impegnarsi in discussioni continue e condurre attività commerciali durante tutto l’anno. Questa innovazione segna un progresso significativo per l’evento, offrendo una piattaforma estesa per il networking e il commercio oltre i confini dell’evento stesso.
Biglietto VIP per i visitatori internazionali al Sommet 2023
Come ogni anno, le migliaia di visitatori stranieri presenti beneficeranno di un’accoglienza privilegiata con un ingresso gratuito alla mostra, una speciale serata di gala sul bestiame, l’accesso all’International Business Club e ai suoi numerosi servizi (interpreti, ecc.) nonché un programma di 35 visite ad aziende agricole e altri siti agroindustriali.
Per ulteriori informazioni e registrazione al prossimo evento, visita il sito web.
Le segnalazioni di Delaloy
Abbiamo poi chiesto a Benoit Delaloy, international manager del Sommet de l’Élevage, in quali termini questa fiera sia importante per il settore zootecnico europeo.
«È importante perché è la principale fiera europea del bestiame, in particolare dell’allevamento di bovini da carne, per la qualità dei 2.000 animali selezionati per il loro alto valore genetico, siano essi bovini da carne, bovini da latte, ovini o addirittura equini. È l'appuntamento a cui i professionisti non possono mancare, il Sommet de l’Élevage ha costruito la sua fama con un totale di più di 70 razze che parteciperanno alle competizioni permettendoci di selezionare il meglio della genetica francese.»
«Inoltre, il Sommet propone un’offerta commerciale molto completa con la presenza di tutte le attrezzature, prodotti, servizi e le ultime innovazioni nel settore agricolo.»
«La fiera è anche un importante luogo di scambio grazie alle oltre 100 conferenze e workshop sui temi cruciali dell’agricoltura.»
«Una visita al Sommet de l’Élevage è quindi essenziale per un allevatore/agricoltore che si trova in una fase di investimento.»
Quali novità include il Sommet de l’Élevage 2023?
«Per il Sommet 2023, l’ospite d’onore è la razza bovina Limousine che sarà al centro dell’attenzione, con i 400 migliori esemplari della razza in concorso nazionale per 4 giorni e una vendita all’asta di tori e manze di eccellenza.»
«Anche la razza da latte Brown Swiss organizzerà i suoi campionati nazionali con le 150 migliori vacche provenienti da tutto il Paese. Quest’anno, inoltre, parteciperà la Georgia.»
«La fiera gestirà anche un’offerta commerciale completa per tutti i settori dell’allevamento e dell’agricoltura, un business hub riconosciuto (circa 100.000 transazioni commerciali vengono effettuate ogni anno durante la manifestazione) e un forum informativo con 100 convegni e conferenze proposti nei 4 giorni di fiera che affronteranno i temi emblematici dell’agricoltura attuale.»
«Per questa 32a edizione, gli organizzatori hanno scelto di collocare l’evento sotto il segno dell’agricoltura sostenibile: una grande sfida per far fronte ai cambiamenti climatici e per il futuro dell’agricoltura francese.»
Tra le diverse attività in programma, quali sono le più apprezzate dai partecipanti? Perché?
«Per i partecipanti internazionali, una delle attività più apprezzate sono le visite alle aziende agricole, le gare di bestiame (grazie all’eccezionale vetrina del campione genetico bovino, ovino ed equino), nonché la Serata Internazionale del Bestiame.»
«Sono circa 35 le visite ad aziende agricole e stabilimenti agroindustriali organizzate esclusivamente per visitatori internazionali: bovini da carne, bovini da latte, ovini, caprini, equini, ma anche un macello, un impianto di biogas, un centro di ricerca sulle carni bovine, un Istituto Nazionale di Ricerca Agronomica… per una panoramica completa sull’industria zootecnica francese in situ.»
«Ogni anno, anche le delegazioni straniere sono invitate alla grande Serata Internazionale dell’Allevamento organizzata in collaborazione con France Génétique Élevage. Per un’ora, tutte le razze animali presenti alla fiera (bovini, ovini, equini) vengono presentate in un grande spettacolo sul ring dell’arena concerti Zénith (con traduzione in inglese e cocktail).»
Quante partecipazioni prevedete di gestire?
«A questo evento (32esima edizione), ormai parte delle più grandi fiere mondiali dedicate alla produzione animale, sono attesi 1.550 espositori, 2.000 animali e 105.000 visitatori professionali.»
Qual è il profilo professionale del visitatore Sommet de l’Élevage 2023?
«Principalmente agricoltori e allevatori (80%), ma anche dirigenti, tecnici zootecnici, studenti.»
«Inoltre abbiamo soprattutto visitatori in fase di investimento. I settori di attività dei visitatori professionali del Sommet de l’Élevage sono bovini da carne (50%), bovini da latte (30%), ovini (13%), colture (16%), suini, pollame, capre, cavalli.»
E che dire degli espositori?
«Gli espositori sono produttori (59%), importatori/distributori (23%) e fornitori di servizi (18%). I loro settori di attività sono le macchine agricole (29%), attrezzature e servizi per l’allevamento (51%), forniture per l’allevamento (22%), energie rinnovabili, nuove tecnologie.»
Puoi ricordarci quando si terrà il Sommet e cosa dovrebbero fare i professionisti internazionali interessati a visitare l'incontro?
«La nostra fiera internazionale Sommet de l’Élevage “Livestock Summit” si svolgerà da martedì 3 a venerdì 6 ottobre 2023 nella città di Clermont-Ferrand, nel centro della Francia.»
«I visitatori internazionali interessati dovranno registrarsi sul nostro sito per ottenere il badge d’ingresso gratuito alla fiera.»
«Gli organizzatori del Sommet de l’Élevage metteranno, ancora una volta, il loro International Business Club a disposizione delle delegazioni straniere nella sala da concerto Zénith.»
«Questo spazio di 800 m² è allo stesso tempo un luogo di accoglienza, lavoro e riposo. Offre numerosi servizi come:
- interpreti,
- visite guidate alla fiera,
- organizzazione di appuntamenti B2B con gli espositori,
- sala riunioni,
- sala preghiera,
- bus navetta gratuito per la città e l’aeroporto
- e tanto altro.»
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