Un importante riconoscimento internazionale alle attività del consorzio di tutela del Grana Padano per la sostenibilità ambientale è venuto da Wipo, la World intellectual property organization. In occasione dell’edizione 2020 della Giornata mondiale della proprietà intellettuale, sul tema “Innovare per un futuro verde”, l’organizzazione ha segnalato tra ventuno iniziative di rilievo a livello mondiale il progetto Life The Tough Get Going, promosso e sostenuto dal Consorzio e dedicato al miglioramento della sostenibilità ambientale della filiera del Grana Padano dop per farne un riferimento in tutto il sistema caseario.
“Per dare un domani al nostro pianeta con gli oltre sette miliardi di donne e uomini che lo popolano – spiega il direttore generale del consorzio, Stefano Berni - siamo certi che rispettare il suo equilibrio naturale sia la condizione preliminare. Se il futuro non sarà green temiamo che neppure si potrà avere un futuro e questa nostra consapevolezza si rafforza nell’attuale situazione di pandemia planetaria”.
Per una produzione a denominazione d’origine protetta come il Grana Padano Dop, la tutela del territorio è il primo atto della filiera, dove si fondono rispetto dell’ambiente e delle sue risorse e benessere animale, determinanti nella produzione della materia prima, il latte, e della sua lavorazione.
Il progetto Life è coordinato dal Politecnico di Milano, attraverso i Dipartimenti di Energia e Design, in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. “E si aggiunge – conclude Berni - agli studi specifici che in vent’anni il Consorzio ha promosso con altri prestigiosi atenei per migliorare la sostenibilità ambientale dell’intero processo produttivo, puntando a ridurre sempre più le emissioni nell’ambiente e contribuendo così a migliorare la difficile situazione dell’aria nel bacino padano”.
Tra i punti di forza dello studio la creazione di un software di supporto alle decisioni ecosostenibili (Edss) dei produttori, in grado in particolare di valutare l'impronta ambientale delle produzioni e di adottare tecniche e soluzioni per migliorarle. Per Wipo “il caso Grana Padano è un esempio di come, attraverso lo speciale filo che lega tutti gli attori della sua catena di produzione, un'indicazione geografica possa avere un impatto significativo sull'ambiente dell'area, della regione o del paese da cui proviene, quando abbraccia politiche di sostenibilità”.