Fonti solide e autorevoli quelle delle informazioni tecniche presentate dal dossier di questo numero 14.2024 di IZ. Dossier dedicato alla pratica della mungitura. Il quale si apre con un intervento della professoressa Flaviana Gottardo, dell’Università di Padova, che mette in relazione la buona riuscita della mungitura con l’igiene e la pulizia degli ambienti frequentati dalla bovine.
Segue un contributo dei tecnici dell’Izsler, l’Istituto Zooprofilattico di Brescia, e successivamente un altro dell’Scm, Servizio controllo mungitura, dell’associazione Aral. Università di Padova, Izsler, Aral: se si parla di solidità delle fonti è a ragion veduta.
Però, quale informazione è più degna d’interesse dell’esperienza diretta degli allevatori? La loro opinione, tecnica e gestionale, sull’opportunità o meno di passare dalla mungitura tradizionale a quella robotizzata è al centro di un quarto articolo del dossier.
Ma questo numero 14.2024 dell’Informatore Zootecnico offre anche molto altro. Un articolo fra tutti quello firmato da Gaetano Cappelli, del Servizio produzione primaria del consorzio del Parmigiano Reggiano. Dove si presentano i dettagli di un nuovo accordo del consorzio, quello con Aisa-Federchimica; accordo che intende valorizzare il ruolo del veterinario di stalla come protagonista della formazione degli allevatori.
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