Origin Italia, no all’assimilazione delle Ig ai marchi commerciali

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Presa di posizione netta di Origin Italia nell’ambito della Riforma del Sistema delle Indicazioni geografiche. In una lettera  una lettera agli eurodeputati e membri della Commissione Giuridica del Parlamento europeo l’associazione che rappresenta in Italia u prodotti tutelati dall’Ude ha ribadito la sua opposizione alla delega di competenze dell’Euipo sulle procedure di gestione dei disciplinari di produzione.

L’urgenza della richiesta presentata è legata dall’analisi del Progetto di parere del Relatore della ComJuri. Infatti, il documento presentato  da Adrián Vázquez Lázara, limitatamente alle norme di propria competenza, contiene numerosi elementi negativi per quanto attiene alla possibile delega di competenze dell’Euipo in materia Indicazioni Geografiche.

Proposte di emendamenti di Paolo De Castro

Questa, infatti, rischierebbe di indebolire il Sistema e, conseguentemente, di assimilarlo ai marchi commerciali, viste anche le competenze specifiche in materia di proprietà intellettuale esercitate dall’Ufficio Europeo.

I molteplici contenuti negativi evidenziati nel testo sono stati corredati da specifiche proposte di emendamento, in sintonia con la rete internazionale costituita da Origin Eu e Origin, e da un’attenta analisi del Progetto di Parere nonché del Progetto di relazione del eelatore della riforma,  Paolo De Castro.

Baldrighi, necessario mantenere la gestione delle Ig nella Dig Agri

«Per evitare che vengano scardinati gli enormi progressi fin qui compiuti dalla politica di qualità, risulta essenziale mantenere la gestione delle procedure amministrative delle IG nelle mani della Dg Agri – commenta Cesare Baldrighi, presidente di Origin Italia - capace di valutare molteplici aspetti che caratterizzano le Indicazioni Geografiche e le politiche di sviluppo rurale. In tal modo, verrebbe sfruttata l’enorme opportunità che l’attuale riforma offre al settore, garantendo la prosecuzione del percorso di crescita dei prodotti Dop e Igp italiani ed europei. Per questi motivi abbiamo chiesto l’impegno dei parlamentari europei della ComJuri  Raffaele Stancanelli, . Sabrina Pignedoli, Franco Roberti, Alessandra Basso, Brando Benifei,Caterina Chinnici e Luisa Regimenti».

 

Origin Italia, no all’assimilazione delle Ig ai marchi commerciali - Ultima modifica: 2022-11-17T09:20:34+01:00 da Francesca Baccino

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