Ancora a tutto export il Grana Padano nel 2021. La Dop ha raggiunto un altro record con una crescita del 7% delle vendite all'estero. Uno stimolo a concentrare gli sforzi per sviluppare ulteriormente i consumi sui mercati d'oltre-confine.
E' tutto pronto per il 2022: il Consorzio di tutela ha già programmato la partecipazione alle più importanti fiere del Food and beverage negli otto paesi target individuati, quelli che attireranno, tra il 2022 ed il 2024, la quota maggiore di investimenti in comunicazione. Complessivamente quest’anno saliranno a 16,1 milioni di euro, su un budget complessivo di 34,5, il più alto mai stanziato dal Consorzio di tutela del Grana Padano.
Non solo saranno messe in campo più risorse, ma sarà avviata anche una nuova strategia, frutto del piano messo a punto da Kpmg, gruppo leader nei servizi professionali alle imprese, che punta a potenziare i consumi, attraverso il riposizionamento del prodotto e una rivisitazione delle metodologie di investimento promozionale.
«Veniamo da due anni controversi, dove i consumi domestici, anche all’estero, hanno assorbito il crollo dell’ho.re.ca.– spiega Renato Zaghini, presidente del Consorzio di tutela del Grana Padano - La tendenza tuttavia si è attenuata, ma non fermata, tanto che sui mercati esteri il Grana Padano Dop ha registrato nel 2021 la migliore performance dell’ultimo decennio, con un aumento complessivo del 7,07%»
Primo mercato export sempre la Germania
La top ten è sempre guidata dalla Germania, con 581mila forme esportate, seguita dalla Francia con più di 256mila e dagli Stati Uniti dopo la fine dei dazi con 171mila. Il tasso di crescita maggiore tra i paesi principali importatori si è registrato in Belgio, con +22,23% e 97mila forme vendute.
«E’ stato esportato complessivamente, nel 2021, il corrispettivo di 2 milioni e 240mila forme, da 37,5kg – aggiunge il direttore generale del Consorzio, Stefano Berni – che equivale a circa il 44% del prodotto marchiato consumato lo scorso anno».
Gli investimenti concentrati su 8 Paesi
Un’indagine sui mercati più promettenti e sui risultati raggiunti negli ultimi tre anni è la base da cui è partita la nuova strategia sull’export. «Per questo ci si focalizzerà su otto Paesi in particolare – aggiunge Berni -. Saranno Germania, Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Spagna, Belgio, Usa e Canada».
Le partecipazioni alle fiere più importanti dell’agroalimentare nel 2022
Il Consorzio di tutela del Grana Padano sarà quindi presente nelle più importanti manifestazioni food & beverage dei mercati target. Dopo il successo al Winter Fancy Food di Las Vegas, dal 4 al 7 aprile sta partecipando con un proprio stand ad Alimentaria, a Barcellona, dove usando le varie stagionature del Grana Padano la food influencer spagnola Laura Lopez creerà ricette da gustare anche con gli occhi, mentre i fratelli Colombo saranno i protagonisti di tre show cooking.
Dal 20 al 22 aprile il Grana Padano sarà invece al Sial al Montreal, in Canada, in un progetto condiviso con i Consorzi dei Prosciutti di Parma e di San Daniele, che farà tappa dal 12 al 14 giugno al Summer Fancy Food a New York.
Altre partnership sosterranno le partecipazioni al Prowein di Dusseldorf, dal 15 al 17 maggio con Ascovilo, al Taste of London dal 15 al 19 giugno con il Consorzio del Prosecco Doc e al Sial di Parigi insieme ad Afidop (l’Associazione dei formaggi Italiani dop dal 15 al 19 ottobre). Lo stand del Grana Padano sarà invece all’Iddba di Atlanta dal 5 al 7 giugno ed alla Specialty Fine Food Fair a Londra dal 5 al 6 settembre.