Zootecnia di precisione, il Crea: in Italia manca l’interazione fra i...
Nelle nostre aziende da latte, il 15% dei sistemi di mungitura sono automatizzati. Così come il 25% dei sistemi per la preparazione dell’unifeed e il 13% di quelli dedicati al controllo del benessere e di altri aspetti gestionali. È quanto emerso al recente convegno organizzato da CremonaFiera in collaborazione con il Crea di Lodi e l’Apa di Cremona. Perché investire sulle nuove tecnologie, secondo gli esperti
Marcatori molecolari e CPFA
Come capire se sono stati usati utilizzati insilati. Idonei a questo scopo gli acidi grassi ciclopropanici (CPFA)
Izsler: ecco la composizione qualitativa del latte italiano
È quanto il Centro di referenza nazionale qualità latte bovino dell’Izsler è riuscito a stimare a partire dal 2013 (dati aggiornati al 2015). Utilizzando i dati raccolti dai laboratori che effettuano i controlli richiesti dagli operatori alimentari di maggior peso economicoin ambito nazionale. Un’istantanea sui parametri qualitativi del latte con interessanti prospettive di sviluppo per il futuro
In ricordo di Mario Tinsky
Uno zootecnico noto non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Un uomo che ha speso la sua vita in giro per gli allevamenti di tutto il mondo
Porte Aperte Nazionale: Robot di mungitura Lely Astronaut
Venerdì 2 dicembre 2016 dalle ore 10 alle ore 16 all'azienda agricola Ponte Vecchio S.S., via Montegrappa 53, Vidor (Tv)
Fieni, tradizione o innovazione?
A cura del Consorzio del Parmigiano Reggiano
Bisaglia, Crea: così la raccolta del foraggio
Le tecniche per eseguire questa pratica nel nostro paese stanno cambiando, divenendo sempre più simili a quelle impiegate in Germania, Francia o Olanda. Macchine più grandi, ricorso ai contoterzisti e più insilati. A parlarne è Carlo Bisaglia, ricercatore del Crea-Ing di Treviglio
Fiera di Cremona finalmente ottimismo
Gli ultimi dati di mercato inducono gli operatori a pensare positivo. E il ministro Martina annuncia: 31 milioni di euro a novembre per la zootecnia italiana
E il laboratorio sensoriale della Fem analizza i formaggi
Il gruppo Qualità sensoriale del Centro ricerca e innovazione della Fondazione Mach di San Michele all’Adige (Tn) sviluppa tecniche innovative e multidisciplinari per definire in modo obiettivo la qualità percepita degli alimenti. I dettagli sulla ricerca sui prodotti lattiero caseari
Dalla Cattolica: con la granulometria farine
Oggi è possibile misurare questo parametro direttamente in stalla. A dimostrarlo sono gli esperti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza che hanno sviluppato un sistema semplificato di quantificazione. In questo modo sarà possibile correggere il valore di degradazione oraria dell’amido al momento della formulazione della razione


















