Eletto il nuovo Consiglio direttivo di Anacli (Associazione nazionale allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine Italiane) per il triennio 2024-2027 all’Assemblea dei Soci che si è svolta a Palazzo Rospigliosi il 9 luglio scorso alla presenza dei delegati eletti nelle Assemblee Separate Territoriali svolte nel mese di giugno in tutta Italia.
Sono stati riconfermati i consiglieri Emanuele Nobile, Michele Filigheddu, Nicola Zaccaroni, Giacomo Giannini ed Antonella Peruzzi. I nuovi eletti in Consiglio sono: Francesco Bracci, allevatore di Limousine dalla provincia di Frosinone, Nicola Bernabini, allevatore di Limousine dalla provincia di Forlì, Giacomo Beltrame, allevatore veronese di Limousine e Giorgio Tumino, allevatore ragusano di Charolaise.
L'aumento delle aziende e dei capi iscritti nel triennio 2021-2023
Inoltre, l’Assemblea dei Soci è stata l'occasione per presentare e discutere le attività svolte dall’Anacli nel triennio 2021-2023, dall'incremento delle aziende e dei capi iscritti al Libro Genealogico (parliamo di 92.376 capi di razza Limousine e 22.306 capi di razza Charolaise in 2.498 allevamenti di Limousine e 780 di razza Charolaise), al progresso genetico delle due razze, al progetto I-BEEF 2, fino a un recap di Mostre ed eventi organizzati nell’ultimo triennio su tutto il territorio nazionale.
Nobile riconfermato presidente di Anacli
Il nuovo Consiglio direttivo dell’Anacli ha riconfermato come presidente Nobile per il secondo mandato consecutivo. «La mia regione, la Sicilia, oggi vanta di 14.141 vacche di razza Limousine e 5.418 vacche di razza Charolaise, non potrei esserne più fiero, ma la mia attenzione va anche a tutti gli allevatori delle altre regioni italiane che stanno lavorando con passione e mantengono in vita l’allevamento bovino da carne per eccellenza. Il mio ruolo sarà quello di rappresentare tutti i nostri allevatori e di fornire loro gli strumenti per valorizzare l’allevamento dei bovini Charolaise e Limousine. Torneremo operativi con un calendario pieno di appuntamenti dedicati ai nostri bovini».
Riconferma alla vicepresidenza anche per Zaccaroni, allevatore mugellano, affiancato dal neoeletto vicepresidente Filigheddu, allevatore sardo della Gallura. «Mi rende orgoglioso sapere di far parte di una squadra – ha detto - dove abbiamo tutti lo stesso obbiettivo, quello di rendere valorizzare e migliorare l’allevamento e le carni delle nostre razze Charolaise e Limousine».
La squadra di Anacli si fa sempre più giovane: tra gli eletti in Consiglio l’età media è di 40 anni e questo significa che l’interesse al mondo dell’allevamento di bovini da carne si espande ai giovani allevatori che vogliono mantenere e valorizzare le antiche tradizioni con uno sguardo attento all’innovazione, al benessere animale, alla sostenibilità ambientale e al miglioramento genetico.