Francesca Baccino
Guerra russo-ucraina? La zootecnia se la cava
Il report di Ismea sugli effetti per i mercati agroalimentari a un anno dal conflitto
Direttiva nitrati, va avanti la procedura d’infrazione
Bruxelles ha deciso di inviare un parere motivato all’Italia, che ha due mesi di tempo per rispondere. Il passo successivo sarà il deferimento alla Corte di Giustizia
Assalzoo, nel 2021 record della produzione di mangimi
I quantitativi aumentati del 3,8% sul 2020. In crescita del 21% il fatturato a causa dell’aumento dei prezzi alla produzione. L’assemblea di Assalzoo ha fatto il punto anche sull’aumento dei costi, mostrando una riduzione dei margini delle aziende mangimistiche
Accordo sul prezzo del latte, nuovo indice per il 2020
Raggiunta l’intesa tra gli allevatori e la Lactalis. Si torna all’utilizzo del prezzo indicizzato, modificato però con l’introduzione di una soglia minima e massima per il valore del Grana
Padano dop. Per il 2019 il prezzo medio è di 40,5 centesimi al litro
Auricchio: cerchiamo di fare gli interessi della filiera
«I nostri allevatori – dice Antonio - cercano sempre di migliorare la qualità del latte e questo si trasforma in un vantaggio anche per loro. Non c’è poi differenza tra noi e l’allevatore, che spesso vanta stalle da grandi numeri: siamo entrambi imprenditori allo stesso livello»
Nitrati, va avanti l’iter Ue della procedura d’infrazione
Gli addebiti più gravi sono a carico di alcune regioni del Sud-Italia. Poco o nulla invece viene attribuito alle regioni del bacino padano, le più vocate per la zootecnia. L’Italia deve rispondere entro il 9 marzo
Gennaio, il prezzo del latte dovrebbe superare i 40 cent
Lo dice l’accordo dell’ottobre scorso, che prevede l’indicizzazione appunto da gennaio 2019 e che è destinato a restare in vigore per tutto l’anno. Per l’ultimo trimestre del 2018 era stato fissato un prezzo medio di 38 centesimi al litro
Ambrosi (Assolatte): «Il latte spot? Fa rumore, ma non fa mercato»
Il latte d’occasione fa boom e quota 0,46 €/kg, il 21% più del prezzo del latte contrattualizzato, ma si tratta di un volume molto piccolo. E secondo il presidente dell’associazione delle imprese di trasformazione pensare che questo valore possa incidere sui prossimi accordi è un azzardo.
Nitrati, l’Italia va verso la procedura d’infrazione
Secondo Bruxelles l’Italia non ha designato tutte le zone vulnerabili ai nitrati, non ha monitorato le proprie acque e non ha adottato misure supplementari in una serie di regioni interessate dall’inquinamento da nitrati da fonti agricole. Sul banco degli imputati anche la Spagna
Comunicazione nitrati validità quinquennale
In base al decreto del direttore generale agricoltura n. 15.904 del 12 dicembre 2017 le Comunicazioni nitrati non devono essere più presentate ogni anno ma ogni cinque. Solo in caso di variazioni è obbligatorio presentare ogni anno la documentazione che spiega come l’azienda agricola gestisce gli effluenti zootecnici nel rispetto dei vincoli della direttiva Ue