Una genetica bovina specifica per il Parmigiano Reggiano

selezione genetica

La selezione genetica è quel processo in cui l’allevatore opera le migliori scelte dei riproduttori da utilizzare per massimizzare il progresso genetico della propria mandria. I miglioramenti apportati da questo processo non sono visibili nel breve periodo, ma hanno la caratteristica di essere additivi e cumulativi nel tempo, per cui quando sono pianificati e sistematici vanno a definire in modo strutturale le caratteristiche di una popolazione. In altre parole, la selezione va vista come un investimento a medio-lungo periodo in grado di aumentare il valore genetico di una popolazione di bovine.

Ma selezionare vuol dire scegliere, e fare scelte in ambito genetico non è sempre semplice. Ora, l’Indice caseificazione e sostenibilità Parmigiano Reggiano (ICS-PR) rappresenta un utile supporto in questo senso. Infatti è lo strumento che il Consorzio di tutela del Parmigiano-Reggiano, assieme all’Anafij, ha voluto mettere a disposizione dei propri allevatori per poter scegliere con facilità i riproduttori più adatti alla realtà produttiva specifica del Parmigiano Reggiano. A quella di oggi e a quella di domani.

L’ICS-PR è un indice di selezione, ossia una combinazione di più indici genetici ciascun pesato per la sua relativa importanza. E si pone come obiettivo quello di aiutare l’allevatore a operare scelte finalizzate ad avere animali non solo più produttivi, ma soprattutto più sostenibili nell’intera carriera produttiva e più adatti a soddisfare le esigenze poste dal mercato, oggi e soprattutto domani.

Le bovine geneticamente più adatte a operare nella zona del Consorzio dovranno infatti essere bovine capaci di produrre latte adatto ad essere trasformato, ma anche più resistenti e resilienti alle mastiti (quindi che richiedono un minor utilizzo di antibiotici), oltre che bovine più fertili e caratterizzate da una migliore facilità di parto. Questi aspetti, tutti tenuti in considerazione nell’ICS-PR, puntano a migliorare significativamente il benessere animale senza rinunciare alla qualità del prodotto, orientando il sistema verso produzioni più sostenibili economicamente ma anche eticamente per tutti gli operatori della filiera, dall’allevatore al consumatore.

L’ICS-PR nasce da una collaborazione scientifica tra il Consorzio del Parmigiano Reggiano, le Università di Padova, Parma, Bologna e l’Anafij, Associazione nazionale allevatori Frisona italiana e Jersey. Organismi che hanno messo in comune la propria lunga esperienza in diversi ambiti di ricerca, come il miglioramento genetico animale, gli aspetti tecnologici del latte, la nutrizione animale a diretto servizio degli allevatori. L’ICS-PR è disponibile per tutti i riproduttori autorizzati alla fecondazione artificiale ed è espresso in euro (€).

Questa prima versione dell’ICS-PR rappresenta un punto di partenza che verrà perfezionato e integrato con ulteriori analisi in programma nel prossimo triennio di attività: verrà aumentato il peso della caseificabilità del latte e approcciato il tema della capacità di utilizzare al meglio le razioni ricche di fieno tipiche della filiera.

L’utilizzo sistematico dell’ICS-PR per la scelta dei tori permetterà di accentuare e stabilizzare le caratteristiche genetiche delle “vacche da Parmigiano Reggiano” che già si è andata definendo in questi decenni.

G. Visentin, M. Marusi e M. Cassandro
(mauriziomarusi@anafi.it)


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Alleva by Parmigiano Reggiano

Una genetica bovina specifica per il Parmigiano Reggiano - Ultima modifica: 2021-01-11T12:57:35+01:00 da Claudia Notari

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