Il Sistema di qualità nazionale Bovino Podolico al Pascolo rappresenta un’occasione per valorizzare il Vitello Podolico, eccellenza della zootecnia campana e delle altre regioni del Sud.Di questo si è parlato di recente a Colliano, in provincia di Avellino, in un incontro organizzato dall’Aacm (Associazione allevatori della Campania e Molise).
I lavori sono stati introdotti dal direttore dell’Aacm, Augusto Calbi, ed è risultata anche di notevole interesse tecnico-scientifico la relazione di Gianluca Neglia del dipartimento di Medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
All’incontro sono intervenuti anche la direttrice della Coldiretti di Avellino, Maria Tortoriello, Gianni Ruggiero e Paolo Botta dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania e numerosi allevatori. Ha concluso i lavori il presidente dell’Aacm, Davide Minicozzi.
Si è registrata, oltre ogni ottimistica aspettativa, un’ampia partecipazione degli allevatori provenienti da tutti i paesi campani dove si allevano bovini podolici. Gli stessi che meritano un grande impegno per valorizzare le produzioni di questa razza e, in tal modo, gratificare il loro duro, difficile e insostituibile lavoro per la conservazione di una razza unica per la tutela dell’ambiente e la produzione di cibo di qualità.
Pillole di Leo
Si è appena conclusa l’attività del V step (annualità 2022) del Progetto Leo. Durante l’anno sono stati raccolti i dati delle analisi sui parametri di laboratorio (26 nuovi parametri descritti e validati da inizio progetto a ora) per un totale di 21.739.736 verifiche eseguite su campioni prelevati da 1.508.580 capi. Dalle analisi effettuate sono stati prodotti 105.482.613 dati che rientrano nella categoria dei Labdata.
Nello stesso periodo sono stati raccolti 28.643.518 dati di campo (Fielddata) sulle specie ruminanti (bovine, ovine, caprine e ovine) e monogastriche (suine) per un totale di 3.226.839 soggetti movimentati. Tutte le informazioni raccolte sono disponibili in Open data e in forma già elaborata nella sezione “accedi ai dati statistici” del sito www.leo-italy.eu.