Oscillano fra la tecnica, la gestione aziendale, il mercato, l’ambiente i contenuti del dossier di questo numero di IZ, dedicato all’allevamento dei bovini da carne. Non è un caso dal momento che in generale l’attività zootecnica, se vuol essere performante, deve affrontare sempre più decisamente in modo olistico i problemi della produzione.
E così vediamo il professor Sgoifo Rossi dell’Università di Milano argomentare di sanità animale e di curve di crescita dei bovini facendo riferimento alla sostenibilità dell’allevamento.
Oppure vediamo un altro docente universitario, la professoressa Flaviana Gottardo dell’Università di Padova, discutere di automazione dell’alimentazione ricordando: “Aumentare l’efficienza alimentare e il benessere degli animali con innovazioni di precision farming è un punto chiave per rendere la zootecnia da carne più sostenibile, perché permette di diminuire l’incidenza delle emissioni sull’unità di prodotto, in questo caso il kg di carne”.
Ovviamente non è tutto. Per esempio un altro contributo tecnico di primissimo piano, qui in IZ 8.2024, proviene dal Forage team dell’Università di Torino. Che con il suo approfondito e documentato intervento ricorda le buone pratiche, anche in questo caso di tipo interdisciplinare, per un efficace allestimento della trincea.
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