Uno dei segmenti che meglio ha retto alla crisi generale dei prodotti lattieri è quello dello yogurt colato, protagonista del focus del fascicolo di marzo de Il latte che ne riporta le tecnologie produttive. Nell’inchiesta si è invece parlato dell’opportunità o meno di costruire polverizzatori di latte o siero di latte in Italia. I casi di Inalpi-Ferrero e Brimi-Loacker suggeriscono che la via potrebbe essere la cooperazione fra aziende lattiero-casearie e industrie dolciarie per valorizzare il prodotto italiano.
Il fascicolo riporta anche una disamina sulla complessità del microbiota del sieroinnesto naturale per il Parmigiano Reggiano che discende anche da una corretta gestione della fermentazione del siero dolce cotto. Il protagonista del mese è Ariete Fattoria Latte Sano, storico gruppo romano che lavora annualmente 55 milioni di litri di latte e propone prodotti freschi, che distribuisce nella capitale e sul territorio laziale.
Altri temi affrontati nel fascicolo: l’importanza dell’adozione di un modello di organizzazione e gestione (Mog) per evitare o ridurre le sanzioni derivanti da responsabilità dell’ente; il mercato dei formaggi freschi; una rassegna dei coadiuvanti tecnologici.
